Episcopia la città bizantina

Episcopia - Episcopia è un comune della provincia di Potenza, il comune sorge a 530 metri di altitudine, nella parte meridionale della provincia. E' uno dei comuni della Valle del Sinni, fiume che tocca anche questo comune. Il nome della città deriva dal greco 'guardata dall'alto' perché il paese sarebbe stato affidato sotto la protezione di Dio dai Santi di Cristoforo, che giunsero a Episcopia nel 952 in fuga dalle persecuzioni saracene.

La città nacque come una fortezza bizantina per difendere i confini dell'Impero Romano d'Oriente contro i Longobardi. La storia della città fu molto travagliata da marchesato a feudo e da feudo a comune indipendente; da ricordare è la rivoluzione dell'ottocento che vedeva come protagonisti i contadini che non volevano il plebiscito. Fatto che rese noto la cittadina fu la caduta di un F24 militare, la caduta fu fortunatissima poiché non solo non morì il pilota ma anche perché sfiorò la città salvando molte vite. Il castello nato come fortezza è stato costruito su uno sperono roccioso con due torri contrapposte e differenti. Con i normanni l'antica fortezza fu ampliata e resa abitazione, numerosi sono i passaggi segreti all'interno del castello che portavano i residenti in caso di attacchi in fugo verso le montagne. Negli ultimi anni sono statti condotti degli studi archeologici che partono dalle caverne sotto il castello questo per capire la conformità di tali grotte e passaggi. La chiesa madre di San Nicola di Bari si sviluppa su tre navate. Di grande importanza è la statua marmorea di San Nicola posta su una nicchia centrale al di sopra dell'altare maggiore. La statua della Madonna del Piano, situata su una cappella nella navata di sinistra, viene tenuta coperta tutto l'anno ad eccezione del periodo della festa. La chiesa conserva all'interno un dipinto del XVI secolo raffigurante la Madonna nera col Bambino. Il monastero di Santa Maria del Piano è stato fondato nel 952 dai Santi Cristoforo, Seba e Macario seguaci di San Basilio. Le pitture all'interno del monastero sono discretamente conservate interessanti sono le scene del Diluvio di Todisco. Annesso alla cappella si trova il chiostro purtroppo in condizioni di degrado; all'interno del monastero viene conservata la statua della Madonna del Piano tra il 26 luglio e 5 agosto, giorni in cui si celebra la sua festa. Il comune immerso nell'area del Pollino è perfetto per chi vuole fare una vacanza all'insegna della cultura e del verde, attraverso i sentieri è possibile ammirare i fitti boschi. La festa della Madonna del Piano ha origini antichissime, la storia racconta di come la Madonna fu ritrovata all'interno di una quercia secolare, nascosta lì probabilmente dai frati dell'abbazia, e di come i contadini festosi la portarono in paese. Da allora vengono creati con le spighe di grano dei cesti e portatati in processione insieme alla Madonna, durante la processione alcuni degli abitanti vestiti con abiti tipici della tradizione si divertono i balli tipici della tradizione.

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