UltimissimoMinuto
I vantaggi di UltimissimoMinuto
English Deutsch
Espanol Français
Russian Nederlands
Dove dormire Eventi Last Minute + Inserisci alloggio
Contatto diretto con le strutture e nessuna commissione

A CASTELBUONO per il tour GASTRONOMICO... Mangiamo l'impossibile!!! - Viaggio in Sicilia - MADONIE

  • Castelbuono
  • La Fontana
  • Castello di Castelbuono
  • Fiasconaro
  • Naselli

Il borgo di Castelbuono in Sicilia è famoso per la sua tradizione culinaria e le bellezze artistiche. L'azienda La Fontana produce diversi prodotti a base di manna, come il miele, il cioccolato, la crema e i profumi. Il castello di Castelbuono è legato alla leggenda del fantasma di Costanza, la moglie del conte Ventimiglia. Fiasconaro e Naselli sono due importanti aziende di Castelbuono che producono panettoni, gelati e altri dolci tipici. La testa di moro è uno dei dolci tipici di Castelbuono, preparato con scorcia, latte condensato, cannella e cioccolato.

Castelbuono: un tesoro culinario e artistico

Castelbuono è un borgo incantevole situato a metà strada tra il mare e le montagne della Sicilia. Questo centro è famoso per la sua tradizione culinaria, le bellezze artistiche e l'atmosfera che si respira. Qui si può trovare la manna, una sostanza dolce e salutare che viene estratta dal frassino. L'azienda La Fontana ci ha mostrato come si ottiene la manna e come viene utilizzata per creare prodotti come il miele, il cioccolato, la crema e persino i profumi.

La leggenda del fantasma di Costanza

Nel castello di Castelbuono si racconta la leggenda del fantasma di Costanza, la moglie del conte Ventimiglia. Si dice che Costanza fosse infelice perché non poteva dare alla luce eredi al conte pretenzioso. Così venne rinchiusa in una stanza del castello e lasciata morire. Il suo fantasma non attraversa le pareti come gli altri fantasmi, ma apre le porte perché è molto pesante. Si dice che la stanza in cui fu trovato il suo corpo fosse priva di mobili perché la disperata leva li aveva mangiati tutti nel vano tentativo di sopravvivere.

La tecnica della pipita per produrre la manna

La manna viene estratta dal frassino utilizzando la tecnica della pipita. Il contadino incide il tronco del frassino e fa scorrere la linfa sulla corteccia. La linfa si solidifica con il calore e si forma la manna. Esistono diversi tipi di manna, come quella grezza o quella raffinata. La manna ha proprietà digestive, depurative e regolatrici dell'intestino. Viene utilizzata per creare prodotti come il miele, il cioccolato, la crema e persino la liquoristica.

I prodotti della Fontana

L'azienda La Fontana produce diversi prodotti a base di manna, come il miele, il cioccolato, la crema e persino i profumi. Il cioccolato ruby è rosa perché viene utilizzata la fava di cacao con la pigmentazione rosa. La crema alla manna contiene il 40% di nocciole e non contiene oli vegetali, il che la rende salutare per i bambini. L'elisir alla manna è una bevanda alcolica fatta con grillo inzolia, catarratto, manna e salvia sclarea. Infine, i profumi chiamati psi sono fatti con i fiori delle Madonie e gli agrumi.

Castelbuono: alla scoperta delle eccellenze siciliane

Nel primo paragrafo si parla delle eccellenze enologiche di Castelbuono. Si descrivono le varietà di uva, come la zolia e il catarratto, e gli ingredienti speciali che vengono aggiunti, come la manna e la salvia sclarea. Si fa riferimento anche ai profumi chiamati psi, che vengono fatti con i fiori delle madonie e degli agrumi.

Nel secondo paragrafo si passa a parlare delle due importanti aziende di Castelbuono, Fiasconaro e Naselli. Si descrivono i loro prodotti, come i panettoni e i gelati, e si sottolinea la loro garanzia di eccellenza. Si fa riferimento anche alla visita al negozio di Fiasconaro, dove si possono acquistare i loro prodotti tutto l'anno.

Nel terzo paragrafo si parla della produzione del panettone, specialità di Fiasconaro. Si descrivono le diverse varietà di impasto e di gusti, come quelli con lo zafferano o le nocciole. Si fa riferimento anche alla grande maestria degli artigiani che si occupano degli impasti.

Nel quarto e ultimo paragrafo si parla dei dolci tipici di Castelbuono, come la testa di moro. Si descrive la sua preparazione, fatta di strati di pasta chiamata scorcia, latte condensato con limone e cannella e ricoperta da uno strato di cannella e cioccolato. Si fa riferimento anche alla versione di Fiasconaro, che è una rivisitazione della ricetta tradizionale. Si chiude infine con un saluto e un invito a mettere un like al video se è piaciuto.