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Magma - L'antica spiaggia di Ercolano pt1

  • Spiaggia di Ercolano
  • Città di Ercolano
  • Bancone di tufo preistorico
  • Abitazioni e marciapiedi
  • Fenomeno di bradisismo locale
  • Scheletri e calchi di fuggiaschi
  • Rampa dal terzo cardo sulla spiaggia

Il team di Magma sta lavorando sugli scavi archeologici sulla spiaggia di Ercolano, ripulendo e facendo gli ultimi ritocchi su ciò che è stato scoperto fino ad ora. Sono stati scoperti un bancone di tufo preistorico che costituisce la base su cui si sviluppa la città di Ercolano, tagli orizzontali e paralleli per estrarre blocchi di tufo utilizzati per costruire abitazioni e marciapiedi nella città. Prima dell'eruzione, la zona davanti alla città di Ercolano era sottoposta a un fenomeno di bradisismo locale, che ha portato il mare a ravvicinarsi alla città e danneggiare le facciate degli edifici. Il team ha trovato diversi scheletri e calchi di altri fuggiaschi che stavano aspettando il loro turno per le barche. Il team sta lavorando su un progetto per riportare il livello di sabbia vulcanica esattamente come al momento dell'eruzione e ripulendo la rampa che permetteva di scendere dal terzo cardo sulla spiaggia.

Scavi archeologici sulla spiaggia di Ercolano

Il team di Magma, insieme a Mimmo Camarda, sta lavorando sugli scavi archeologici sulla spiaggia di Ercolano. Questi scavi sono stati iniziati negli anni '80 e sono stati continuati fino alla fine degli anni '90. Ora il team sta ripulendo e facendo gli ultimi ritocchi su ciò che è stato scoperto fino ad ora.

La base della città di Ercolano

Il team ha scoperto un bancone di tufo preistorico risalente a circa 8.000 anni fa. Questo bancone costituisce la base su cui si sviluppa la città di Ercolano. Sono stati notati tagli orizzontali e paralleli, che sono i resti dei tagli realizzati per estrarre blocchi di tufo. I romani hanno utilizzato questi blocchi per costruire abitazioni e marciapiedi nella città.

Il bradisismo e la presenza di scheletri

Prima dell'eruzione, la zona davanti alla città di Ercolano era sottoposta a un fenomeno di bradisismo locale, in cui la terra si alzava e si abbassava gradualmente. Questo ha portato il mare a ravvicinarsi alla città, danneggiando le facciate degli edifici. Il team ha trovato diversi scheletri, particolarmente di fronte al penultimo fornice, e calchi di altri fuggiaschi che stavano aspettando il loro turno per le barche.

Il progetto di riportare la spiaggia al suo stato originale

Il team sta lavorando su un progetto per riportare il livello di sabbia vulcanica esattamente come al momento dell'eruzione. Questo permetterà una circolazione libera sulla spiaggia e l'eliminazione delle passerelle. Inoltre, il team sta ripulendo la rampa che permetteva di scendere dal terzo cardo sulla spiaggia. La vegetazione che la sommergeva verrà eliminata, permettendo così di vedere la rampa in tutti i suoi dettagli.