Campobasso, capoluogo del Molise, città di antiche tradizioni, Borghi d'Italia #molise #campobasso

Castello Monforte

Chiesa di Santa Maria Maggiore

Chiesa di San Leonardo

Teatro Savoia

Museo dei Misteri

Museo sannitico

Campobasso è la città più grande del Molise e famosa per il suo castello Monforte, simbolo della città. La città è ricca di storia e tradizioni, con una storia d'amore impossibile tra Delicata e Fonso, e numerose chiese importanti come la chiesa di Santa Maria Maggiore e la chiesa di San Leonardo. Le tradizioni popolari includono la processione del Venerdì Santo e la processione dei misteri. La città è anche ricca di cultura e arte, con il Teatro Savoia, il museo dei Misteri e il museo sannitico. Inoltre, Campobasso è una città di street art, con il progetto "Draw the Line" che riqualifica i quartieri periferici e difficili della città.

Campobasso: la città del Molise dalle antiche tradizioni

Campobasso è una città italiana con una popolazione di circa 47.000 abitanti, situata a 700 metri sul livello del mare. È il capoluogo del Molise e la città più grande della regione. La città è ricca di storia e tradizioni, ed è famosa per il suo castello Monforte, un monumento nazionale e simbolo della città.

Il Castello Monforte: il simbolo di Campobasso

Il castello Monforte prende il nome dal conte di Campobasso Cola Monforte, che lo restaurò nel 1458 dopo il terremoto che lo distrusse due anni prima. Il castello è dotato di una rete di sotterranei che servivano a collegare varie parti della città e potevano essere percorsi in gran segreto. Durante la seconda guerra mondiale, questi sotterranei vennero utilizzati come rifugi anti aerei e addirittura negli anni sessanta, usati come discoteche dai giovani del posto.

La storia d'amore impossibile di Delicata e Fonso

Campobasso ha anche la sua storia d'amore impossibile, che risale al XVI secolo. Due confraternite erano in lotta tra di loro per il predominio della città: i Crociati e i Trinitari. In questo scenario, nacque l'amore tra Delicata Civerra di famiglia crociata e Fonso Mastrangelo giovane trinitario. Un amore puro che fu interrotto dal padre della ragazza. Delicata fu rinchiusa e segregata dal padre proprio nella torre del castello Monforte, dove ammalò gravemente. Solo quando la giovane fu sul punto di morte e grazie a un monaco, Geronimo del Sorbo, che convinse le due fazioni a pacificarsi, poté rivedere Fonzo che, donandole un anello, le giurò amore eterno.

Le chiese più importanti di Campobasso

Campobasso è anche famosa per le sue chiese. La chiesa di Santa Maria Maggiore ospita la manifestazione particolarmente sentita dai campobassani, chiamata l'Infiorata. La chiesa di San Leonardo è la chiesa più importante del centro storico, mentre la chiesa di Sant'Antonio abate, edificata nel 1572, è forse l'edificio più rappresentativo dell'arte barocca in città. La chiesa della Santissima Trinità fu la prima chiesa realizzata al di fuori delle mura e divenne Cattedrale nel 1927. Infine, la chiesa di Santa Maria della Croce è forse la chiesa più antica ed è sicuramente la più rappresentativa del centro storico di Campobasso.

Campobasso: una città da scoprire

Campobasso è una città situata nel cuore del Molise, una regione poco conosciuta ma ricca di tesori nascosti. Tra i monumenti più importanti ci sono la Cattedrale della Santissima Trinità, la Chiesa di San Bartolomeo e il Castello Monforte. Questi edifici rappresentano il patrimonio storico e culturale della città e sono meta di turisti provenienti da tutto il mondo.

Le tradizioni popolari di Campobasso

Le due manifestazioni più antiche e importanti della tradizione popolare campobassana sono la processione del Venerdì Santo e la processione dei misteri. La prima è una processione che si svolge dal 1626 e vede la statua del Cristo morto portata in processione per tutte le vie del centro. Il vero fulcro della processione è il "TECO VORREI", un inno popolare intonato da quasi 800 persone divisi in blocchi ben distinti tra uomini e donne. La seconda è la processione dei misteri, un evento che si svolge ogni anno nel giorno di Corpus Domini e che attira turisti da tutta la regione e non solo.

La cultura e l'arte a Campobasso

Campobasso è una città ricca di cultura e arte. Il Teatro Savoia, costruito tra il 1923 e il 1925, ospita spettacoli teatrali, concerti e manifestazioni culturali. Il museo dei Misteri, inaugurato nel 2006, espone i costumi dell'epoca e le tredici macchine che escono in sfilata durante la processione dei misteri. Il museo sannitico, invece, si trova nel palazzo settecentesco di Mezzarotta e mostra i ritrovamenti dell'età del bronzo e dell'età del ferro, le tombe sannite, le statue e gli oggetti di vita quotidiana dell'epoca.

L'arte urbana a Campobasso

Campobasso è anche una città di street art. Il progetto "Draw the Line", portato avanti dall'associazione culturale Malatesta, ha come obiettivo la riqualificazione dei quartieri periferici e difficili della città, riportando al centro così le persone. Il festival di street art si svolge ogni anno dal 2011 e ha visto la partecipazione di artisti importanti come Blu, Roa e Dado. Uno dei quartieri più interessanti è Fontanavecchia, dove si trova l'antico lavatoio, simbolo della comunità verace di Campobasso.