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Trevignano Romano (Roma) - Borghi d'Italia (TV2000)
Trevignano Romano is a small town located on the north shore of Lake Bracciano in the metropolitan city of Rome. The town has a rich history dating back to the Paleolithic era and includes Roman villas and the ancient Rocca Matrignano castle. The community is united and welcoming, with two important churches, Santa Maria Assunta and Santa Caterina d'Alessandria. The town's museum, the Etrusco Romano, is a treasure trove of artifacts from the Etruscan period. The museum is divided into three areas, showcasing the history of the area, the Tomb of the Flabelli, and an ancient warrior's clothing and armor. The town's fishing traditions are still alive, with local fisherman Edoardo Soccorsi continuing his family's legacy. Trevignano Romano is a beautiful place to visit and enjoy the natural beauty of the lake and surrounding forests. Trevignano Romano: un comune sulle sponde del Lago di BraccianoTrevignano Romano è un comune della città metropolitana di Roma Capitale, situato sulla riva nord del Lago di Bracciano. Con poco meno di 6mila abitanti, il paese vanta numerosi riconoscimenti, tra cui la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e la Bandiera Blu per la qualità delle acque del lago. Il territorio di Trevignano Romano è per il 90% all'interno del Parco di Martignano e Bracciano, il che dimostra l'importanza che la natura ha per il paese e la sua comunità. La storia di Trevignano Romano: dalle tombe etrusche alla rocca medievaleTrevignano Romano ha una lunga storia che inizia nel Paleolitico e passa attraverso l'epoca etrusca e romana. Sulle sponde del lago si trovano numerose ville di epoca romana, mentre il paese stesso è sovrastato dall'antica Rocca Matrignano, un castello Orsini distrutto durante la lotta tra i Borgia e gli Orsini. Nonostante questo, la rocca medievale è ancora un punto di riferimento per il paese e offre una vista panoramica mozzafiato su Trevignano Romano e il lago. La comunità cristiana di Trevignano Romano: tra devozione e accoglienzaLa comunità cristiana di Trevignano Romano è accogliente e unita, composta da nativi del paese e da molti altri fratelli e sorelle giunti da Roma. La chiesa di Santa Maria Assunta, con il suo affresco raffaellesco, è un importante punto di riferimento per la devozione mariana del paese. Anche la chiesa di Santa Caterina d'Alessandria, di origine romana, ha avuto una storia travagliata ma è stata recuperata e restaurata per essere nuovamente a disposizione della comunità. Il messaggio del parroco di Trevignano Romano: la ricchezza della chiesa è nelle personeIl parroco di Trevignano Romano, Gabriel Gabbati, sottolinea l'importanza delle persone nella vita della comunità cristiana. La chiesa è fatta dai santi, ma anche dalle persone che cercano di dare il loro contributo per far crescere la comunità e promuovere la carità. Il parroco ricorda inoltre l'importanza dell'abate Tommaso Silvestri, grande educatore dei sordi muti, nato a Trevignano Romano e onorato dal Papa San Giovanni Paolo II durante una visita nel 1989. In un periodo difficile come quello che stiamo attraversando, la comunità di Trevignano Romano si impegna a mantenere viva la fede e la solidarietà. Esplorando Trevignano Romano con la direttrice Elisa CellaIn questo video, la direttrice Elisa Cella ci guida attraverso il Museo Etrusco Romano di Trevignano Romano. Il museo è uno dei tesori della città, che illustra in modo completo e forte le origini etrusche della comunità che abitava lungo le sponde del lago. Il museo è disposto a ferro di cavallo all'interno del Palazzo Comunale ed è suddiviso in tre aree. La storia del territorioLa prima area accoglie i visitatori e introduce alla storia del territorio. Qui, si possono scoprire i tesori restituiti da una delle tombe più importanti della necropoli del Livello: la tomba Agnesi Piacentini. In due sale sono esposti i 230 reperti di questa sepoltura, che fu utilizzata per circa un secolo come sepoltura di famiglia. La tomba dei FlabelliLa seconda area del museo è dedicata alla Tomba dei Flabelli. Questa tomba a camera, molto simile alle nostre cappelle di famiglia, era accessibile percorrendo un dromos. In questa tomba sono stati rinvenuti due flabelli, cioè due ventagli in lamina di bronzo istoriati e decorati. Uno dei flabelli è il simbolo del museo. L'antichissimo guerrieroLa terza area del museo ci porta indietro nel tempo fino all'VIII secolo, al periodo definito dai specialisti come villanoviano. Qui, abbiamo la possibilità di offrire al pubblico qualcosa di raro: uno strappo, cioè il termine tecnico che gli archeologi utilizzano per indicare l'area di deposizione di un antichissimo guerriero. Il guerriero era stato deposto con le sue vesti migliori e affiancato dalla sua panoplia, cioè dal suo armamento. Il nostro guerriero, individuato nella tomba Rigores della necropoli di Rigo Stano, è un degno rappresentante di un'aristocrazia guerriera. Incontri con un pescatoreDopo la visita al museo, ci dirigiamo verso il lago e incontriamo Edoardo Soccorsi, un giovane pescatore che continua la tradizione della sua famiglia. Edoardo ci racconta della sua giornata di lavoro e delle sue esperienze sul lago. Ci parla anche delle eccellenze culinarie del lago, tra cui l'anguilla, il coregone, il luccio, il lattarino e la laterina. Infine, Edoardo ci invita a visitare Trevignano Romano e a godere della bellezza della natura, dell'acqua e dei boschi della zona. In sintesi
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