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I LUOGHI INSOLITI DEI LEGENDS INVESTIGATIONS: LA CITTA' FANTASMA DI BRANCALEONE (RC)

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Brancaleone è un borgo fantasma situato in provincia di Reggio Calabria, la cui origine risale al quinto o sesto secolo grazie ai monaci greco-bizantini in fuga dall'avanzata musulmana. Nel borgo esistono diverse grotte, alcune delle quali furono realizzate dai monaci greco-bizantini al loro arrivo. Brancaleone è uno dei tanti borghi fantasma della Calabria, ricco di storia e testimonianze del passato. Nonostante la decadenza, il borgo conserva ancora il fascino di un tempo lontano, con le sue grotte, le chiese grotta e il castello.

La storia di Brancaleone

Brancaleone è un borgo fantasma situato in provincia di Reggio Calabria, la cui origine risale al quinto o sesto secolo grazie ai monaci greco-bizantini in fuga dall'avanzata musulmana. Inizialmente chiamato Sperlonga, nel 1300 si arricchì di un castello e prese il nome attuale. Il borgo passò di mano in mano a diversi feudatari fino al 1774. Nel borgo esistono diverse grotte, alcune delle quali furono realizzate dai monaci greco-bizantini al loro arrivo. La struttura più suggestiva è la chiesa dell'albero della vita, abbandonata e a rischio di crollo, ma con un pilastro centrale che richiama la struttura di un albero.

Le chiese grotta di Brancaleone

Nel borgo fantasma di Brancaleone si trovano diverse chiese grotta, tra cui quella dedicata alla Madonna del Riposo, protetta da una porta metallica, dove fino al 1966 si trovava l'immagine della Vergine in adorazione del Bambino. Restano ancora tracce di affreschi risalenti al XVI secolo. Molte delle grotte furono utilizzate come celle monastiche dai monaci greco-bizantini. Tra le chiese grotta ancora presenti nel borgo fantasma, particolarmente interessante è quella dedicata alla Madonna del Riposo, di dimensioni molto piccole.

La decadenza di Brancaleone

Brancaleone superiore subì una forte carestia nel 1740 causata da un'invasione di cavallette che distrussero tutti i raccolti. In seguito, il terremoto del 1783 e quello del 1905 provocarono gravi danni al borgo. Lentamente, la popolazione si trasferì nella vicina Brancaleone Marina, oggi una suggestiva località turistica dove si trova il centro di recupero tartarughe marine. Nell'entroterra, restano solo pietre, vento, sole, fichi e melograni selvatici, capre e libere di correre e saltare, ma soprattutto la memoria di una Calabria storica e da riscoprire.

Il fascino di Brancaleone

Brancaleone è uno dei tanti borghi fantasma della Calabria, ricco di storia e testimonianze del passato. Nonostante la decadenza, il borgo conserva ancora il fascino di un tempo lontano, con le sue grotte, le chiese grotta e il castello. Brancaleone è un luogo insolito e affascinante, da scoprire e riscoprire, che rappresenta una parte importante della storia della Calabria.

In sintesi

• La città fantasma di Brancaleone, in provincia di Reggio Calabria, ha origini antiche risalenti al quinto o sesto secolo grazie ai monaci greco-bizantini in fuga dall'avanzata musulmana.
• Brancaleone superiore è caratterizzato da diverse grotte, utilizzate anticamente come celle monastiche per la meditazione, tra cui la chiesa grotta dedicata alla Madonna del riposo con tracce di affreschi risalenti al XVI secolo.
• Oggi, Brancaleone superiore è un borgo fantasma abbandonato a causa di sfortunate vicende storiche, ma rappresenta la memoria di una Calabria storica e da riscoprire.