• Cutrofiano

Museo della Ceramica di Cutrofiano

• Museo della Ceramica di Cutrofiano
• Cutrofiano

Il narratore ci invita a visitare il Museo della Ceramica di Cutrofiano e ci mostra oggetti insoliti come pennelli fatti con la criniera dei cavalli e una costola di cavallo utilizzata dai figoli per il trasporto di materiali. Ci fa anche vedere oggetti per la vita quotidiana come una culla e un seggiolone antichi. Cutrofiano è conosciuta come la "città delle ceramiche" e il museo ci sorprenderà con la sua storia.

Benvenuti al Museo della Ceramica di Cutrofiano

Il narratore ci invita a visitare il Museo della Ceramica di Cutrofiano e ci promette di svelare alcune curiosità sulla storia degli usi e costumi della tradizione locale.

Oggetti insoliti e curiosi

Il narratore ci mostra alcuni oggetti insoliti esposti al museo, come dei pennelli fatti con i fili della criniera dei cavalli e una costola di cavallo utilizzata dai figoli per il trasporto di materiali. Ci parla anche di un antico attrezzo per ottenere lo sconto e di una fumarola utilizzata per confondere le api.

Oggetti per la vita quotidiana

Il narratore ci mostra alcuni oggetti utilizzati nella vita quotidiana, come una culla e un seggiolone antichi, e ci fa riflettere sulle difficoltà della vita di un tempo. Ci mostra anche un recipiente per il vino chiamato "baby se vuoi abboccare a segreti", che metteva in difficoltà chiunque non conoscesse il suo utilizzo.

La storia della ceramica di Cutrofiano

Il narratore ci ricorda che Cutrofiano è conosciuta come la "città delle ceramiche" e ci invita a scoprire la magia delle sue tradizioni. Ci promette che il museo ci sorprenderà con la sua storia e ci accoglierà con il suo caloroso abbraccio.

In sintesi

• Il Museo della Ceramica di Cutrofiano racconta la storia degli usi e costumi della tradizione locale.
• Il museo presenta oggetti insoliti e di uso quotidiano, come pennelli fatti con la criniera dei cavalli e una macchina per ottenere lo sconto.
• Il baby se vuoi abboccare a segreti, un oggetto particolare che metteva in difficoltà chiunque volesse bere il liquido contenuto al suo interno, è descritto come esempio di ingegno e scherzo del passato.