UltimissimoMinuto
I vantaggi di UltimissimoMinuto
English Deutsch
Espanol Français
Russian Nederlands
Dove dormire Eventi Last Minute + Inserisci alloggio
Contatto diretto con le strutture e nessuna commissione

Alla Scoperta dei Nuovi Scavi di Ostia Antica

  • Necropoli
  • Terme di Nettuno
  • Palestra
  • Caserma dei vigili
  • Insule
  • Tempio di Cerere
  • Teatro
  • Mitreo dei sette
  • Terme
  • Foro
  • Thermopolium
  • Villa di Diana
  • Castro
  • Mura
  • Cardo vattimo
  • Taverna dei pescivendoli
  • Fontane

Il blogger Paolo Pini ha portato i suoi lettori alla scoperta dei nuovi scavi di Ostia Antica, non aperti al pubblico. I visitatori hanno potuto ammirare la necropoli con diverse tipologie di tombe, le terme di Nettuno, la palestra e la caserma dei vigili. Si sono poi incontrate le insule, il tempio di Cerere e il teatro, ancora oggi utilizzato per spettacoli ed eventi vari. Il viaggio nel passato romano ha permesso di scoprire il mitreo dei sette, le terme, il foro e il thermopolium, la villa di Diana, il castro, le mura e il cardo vattimo, la taverna dei pescivendoli e le fontane.

Alla scoperta dei nuovi scavi di Ostia Antica

Paolo Pini, nel suo blog di Roma Strada, ha deciso di portare i suoi lettori alla scoperta dei nuovi scavi di Ostia Antica, non aperti al pubblico. Dopo aver comprato la cartina della città, i visitatori varcano l'ingresso di Ostia Antica, che nacque come avamposto militare e commerciale per difendere Roma e per questo si trova alla foce del Tevere.

La necropoli e le tombe di Ostia Antica

Subito all'ingresso, i visitatori si trovano di fronte alla necropoli, dove i romani seppellivano i propri morti. Qui si possono ammirare diverse tipologie di tombe, sia per inumazione che per cremazione. Tra le più belle, la tomba degli archetti, nota per i mattoni rotti, e la tomba di Ermogene, uno scriba romano il cui funerale venne pagato sballottato.

Le terme, la palestra e la caserma dei vigili

Proseguendo nel percorso, si incontrano le terme di Nettuno, con le stanze calde e fredde, e la palestra, dove gli antichi romani si allenavano per mantenere la salute mentale e fisica. Accanto alla palestra si trova la caserma dei vigili, dove ben 400 vigili erano presenti per prevenire gli incendi, frequenti a Ostia Antica a causa delle costruzioni in legno e delle case molto vicine tra loro.

Le insule, il teatro e il tempio di Cerere

Infine, si arriva alle insule, le case dove gli antichi romani vivevano. Qui si può notare una curiosità: i piani superiori erano quelli più pregiati e destinati alle famiglie più abbienti. Si possono ammirare anche i bellissimi mosaici del piazzale delle corporazioni, che rappresentano i vari mestieri. Al centro del piazzale si trova il tempio di Cerere, da cui si può ammirare la migliore vista del teatro, ancora oggi utilizzato per spettacoli ed eventi vari.

Esplorando Ostia Antica: un viaggio nel passato romano

Il primo paragrafo descrive il tempio di Cerere e il teatro, che offrono una vista spettacolare. Il teatro, ancora oggi utilizzato per concerti ed eventi, è un simbolo della cultura romana.

Il secondo paragrafo porta il lettore nel mitreo dei sette, un luogo di culto dove venivano rappresentati i sette geni. Qui, ogni cielo era indicato con un semicerchio a terra a mosaico e rappresentava un percorso iniziatico per il fedele.

Nel terzo paragrafo si scoprono le terme, il foro e il thermopolium, un antesignano dello street food dove gli antichi romani potevano consumare il cibo. La villa di Diana, uno dei birrifici più raffinati dell'epoca, veniva utilizzata come un moderno albergo.

Infine, il quarto paragrafo descrive il castro, le mura e il cardo vattimo, con le sue antiche latrine romane e la fontana del portico. Si entra nella taverna dei pescivendoli per scoprire come veniva venduto il pesce e come venivano esposti i prodotti. Il viaggio si conclude con la scoperta di canali e fontane, testimonianze della vita quotidiana dei romani.