• Gorizia

Le città di GORIZIA e NOVA GORICA (I CONFINI più strani del MONDO)

• Gorizia
• Nova Gorica
• Regno d'Italia
• Jugoslavia
• Piazza antistante la stazione ferroviaria
• Muro di Gorizia
• Barriere doganali
• Capitale europea della cultura

Gorizia e Nova Gorica sono due città gemelle situate al confine tra Italia e Slovenia. Gorizia è stata parte del Regno d'Italia nel 1943, mentre Nova Gorica è stata costruita dal governo jugoslavo per annettere Gorizia. La piazza antistante la stazione ferroviaria era divisa a metà tra le due città con la costruzione di una barriera, il famoso muro di Gorizia. Tuttavia, con la caduta delle barriere doganali, le due città stanno provando a diventare una sola comunità. Gorizia e Nova Gorica sono state designati come capitale europea della cultura nel 2025, dimostrando la loro volontà di lavorare insieme per superare le differenze e diventare una sola comunità.

Gorizia e Nova Gorica: due città gemelle con una storia particolare

Nel cuore dell'Europa, al confine tra Italia e Slovenia, si trovano due città gemelle: Gorizia e Nova Gorica. Nonostante siano accomunate dalla stessa storia, hanno avuto destini diversi. Gorizia, città austriaca per secoli, divenne parte del Regno d'Italia nel 1943 dopo essere stata occupata dai tedeschi e poi dagli jugoslavi. Con il Trattato di Pace di Parigi, Gorizia rimase in Italia ma il confine attraversava una zona semicentrale della città, lasciando molti edifici e strutture di pubblica utilità nella parte slovena.

Nova Gorica: una città costruita per ridare un da lì amministrativo all'area territoriale circostante

Il tentativo del governo jugoslavo di annettere Gorizia portò alla costruzione di Nova Gorica, una città gemella proprio sul confine. Costruita nello stile in voga nei paesi socialisti, Nova Gorica ebbe un rapido e notevole sviluppo demografico e urbanistico. Per decenni, la piazza antistante la stazione ferroviaria fu il simbolo del confine tra le due nazioni, divisa a metà tra le due città con la costruzione di una barriera, il famoso muro di Gorizia.

La caduta delle barriere doganali e la riunificazione delle due città

Oggi, le due città sono di fatto unite dal 21 dicembre 2007, giorno in cui la Slovenia è entrata nell'area del Trattato di Schengen. Con la definitiva caduta delle barriere doganali, non ci sono più code e controlli dei documenti e il confine si passa per andare a bere un drink o fare la spesa. Così, le due città gemelle divise da un muro per oltre mezzo secolo stanno provando a diventare una sola comunità.

Gorizia e Nova Gorica: la designazione come capitale europea della cultura nel 2025

La prova concreta della riunificazione delle due città è la designazione di Gorizia e Nova Gorica come capitale europea della cultura nel 2025. Questo riconoscimento è la prova che le due città stanno lavorando insieme per diventare una sola comunità. Gorizia e Nova Gorica sono un esempio di come la storia e la geografia possano creare situazioni particolari, ma anche di come la cooperazione e la volontà di superare le differenze possano portare a risultati positivi.

In sintesi

• Gorizia e Nova Gorica sono due città gemelle divise dal confine tra Italia e Slovenia, con una storia particolare e destinazioni diverse.
• La costruzione di Nova Gorica fu il tentativo del governo jugoslavo di annettere Gorizia, ma oggi le due città sono unite dopo la caduta delle barriere doganali.
• Gorizia e Nova Gorica sono state designate come capitale europea della cultura nel 2025, dimostrando la volontà di diventare una sola comunità.