RAVENNA: cosa vedere in 3 giorni | Tour tra mosaici, POP ART e trekking alla Salina di Cervia

Piazza San Francesco
Basilica di San Francesco
Cripta nascosta
Tomba di Dante
Basilica di San Vitale
Mosaici bizantini
Cervia
Salina
Torre San Michele
Borgo di pescatori
Museo del Sale
Casa delle Aie
Basilica di Sant'Apollinare Nuovo
Mar, il Museo d'Arte della città di Ravenna

Il tour immersivo nella Ravenna di Dante inizia dalla Piazza San Francesco e include la visita alla Basilica di San Francesco, dove si trova la cripta nascosta, la tomba di Dante e la Basilica di San Vitale con i suoi mosaici bizantini. La giornata successiva è dedicata alla scoperta di Cervia, con la salina, la Torre San Michele e il borgo di pescatori. Si visita anche il Museo del Sale e la Casa delle Aie. Si prosegue poi con la visita alla Basilica di Sant'Apollinare Nuovo e al Mar, il Museo d'Arte della città di Ravenna.

1. Tour immersivo nella Ravenna di Dante

Il viaggio inizia a Ravenna, dove la penna in valigia ci porta alla Piazza San Francesco per ritirare le nostre cuffie per il tour immersivo della città. Dante Alighieri ci guida alla scoperta dei luoghi legati al poeta e alla storia della città, come il Museo del Mosaico dedicato alla Divina Commedia e la Biblioteca Classense con una delle più importanti collezioni di opere di Dante.

2. Basilica di San Francesco e cripta nascosta

La Basilica di San Francesco è un luogo frequentato dal poeta durante la sua permanenza a Ravenna, dove si trova anche una cripta nascosta sotto il livello del mare che custodisce ancora i mosaici originali. Dopo aver visitato la chiesa dove fu celebrato il funerale di Dante, ci dirigiamo alla sua tomba, che si trova a pochi passi dalla basilica.

3. Meraviglie di Ravenna: Basilica di San Vitale e Mausoleo di Galla Placidia

La Basilica di San Vitale è un edificio costruito nella prima metà del sesto secolo, dove convivono architetture e mosaici frutto di influenze orientali e occidentali. Il Mausoleo di Galla Placidia è un vero e proprio scrigno di meraviglie caratterizzato da una cupola stellata con riflessi blu e oro. Il Museo Nazionale di Ravenna, situato nell'antico monastero benedettino di San Vitale, ospita tantissimi reperti storici e dipinti.

4. Trekking alla Salina di Cervia e Torre San Michele

La giornata successiva è dedicata alla scoperta di Cervia, dove lungo il canale si affaccia un meraviglioso borgo di pescatori. Salendo alla Torre San Michele, costruita alla fine del 600 per difendere il commercio del sale e tutta la città, si può godere di una vista a 360 gradi della città. La Salina di Cervia offre invece l'opportunità di fare trekking immersi nella natura e scoprire il processo di produzione del sale.

Ravenna, una città sorprendente: il viaggio alla scoperta della città

La prima tappa del viaggio alla scoperta della città di Ravenna è stata la Basilica di San Vitale, un capolavoro dell'arte bizantina. Dopo aver ammirato i suoi mosaici, si è proseguito verso il mare per esplorare la cittadina di Cervia. Lungo il canale si è potuto ammirare un meraviglioso borgo di pescatori, mentre la vista a 360 gradi della città si è potuta apprezzare salendo alla Torre San Michele, costruita alla fine del 600 per difendere il commercio del sale e tutta la città.

Dalla torre panoramica si è potuto godere di una vista mozzafiato sulla città, ma la preferita è stata quella sul mare. Dopo aver ammirato la città dall'alto, si è scesi al livello del mare per scoprire il Magazzino del Sale Torre, oggi trasformato nel Museo del Sale, dove si possono ammirare alcune sculture completamente fatte di sale e scoprire tutte le tecniche di lavorazione tradizionali. Si può anche assaggiare il sale, un'esperienza da provare perché non si tratta del solito sale, ma di un sale diverso e più dolce.

Dopo aver visitato il centro storico di Cervia e aver fatto una tappa gastronomica a base di pesce, si è raggiunta la tappa più attesa: il centro delle Saline di Cervia. Dopo essere passati sotto un ponte molto basso e aver camminato in mezzo alla salina, si è provato a raccogliere il sale con le proprie mani. Si è poi proseguito il trekking tra panorami meravigliosi, avendo anche l'occasione di vedere i fenicotteri e tante altre specie.

Si è poi visitata la Casa delle Aie, uno degli edifici storici più famosi della zona, che un tempo era dedicato alla raccolta e alla lavorazione della pigna e oggi è diventato un ristorante che propone cucina tipica romagnola. Si è poi fatto un salto in avanti di qualche secolo, visitando la Basilica di Sant'Apollinare Nuovo, dove si possono ammirare i mosaici dell'epoca di Teodorico poi riconvertiti al culto ortodosso. Si è poi visitato il Mar, il Museo d'Arte della città di Ravenna, dove si può ammirare l'opera di Eduardo Trai Soli, ispirata al castello degli spiriti magni di Dante.