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Le Saline di Margherita di Savoia, un luogo magico da scoprire e tutelare

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Le Saline di Margherita di Savoia sono le più grandi e antiche d'Europa, situate in Puglia. La zona è una riserva naturale che ospita circa 80 specie animali, tra cui i fenicotteri rosa. La produzione di sale è un'arte antica praticata dai salinieri, che utilizzano legni recuperati per creare sculture di sale. Oltre all'uso in cucina, il sale ha avuto svariati utilizzi nel passato, come nel salario e nella conceria. La salina di Marghera è una fabbrica naturale che produce fino a 700.000 tonnellate di sale all'anno, ma ne vengono raccolte dai 400 ai 600 mila. Gran parte della salina fa parte di una riserva naturale dello stato.

Le Saline di Margherita di Savoia: un luogo magico da scoprire e tutelare

Nella regione Puglia, nella BAT, si trova un luogo magico e incantevole: le Saline di Margherita di Savoia. Questo luogo è abitato da circa 80 specie di animali differenti e ogni anno attira centinaia di turisti, soprattutto nel periodo estivo. Le Saline di Margherita di Savoia sono le più grandi d'Europa e anche le più antiche, con testimonianze scritte che risalgono al II secolo dopo Cristo.

Una riserva naturale da tutelare

Le Saline di Margherita di Savoia sono una terra abbracciata dall'acqua, bagnata dal mare da una parte e bachata dalle saline dall'altra. Questo luogo ospita un'importante riserva naturale, dove è possibile fare visita ai tanto amati fenicotteri rosa. Le Saline di Margherita di Savoia producono anche tantissimo sale, dalle 400.000 alle 600.000 tonnellate all'anno, mediante un processo molto complesso che parte dal mare.

La storia delle Saline di Margherita di Savoia

Le origini delle Saline di Margherita di Savoia sono antichissime, con i primi ritrovamenti che risalgono al IV secolo avanti Cristo. Nel corso dei secoli, l'acqua di mare che arrivava grazie alle mareggiate ha formato delle conche dove precipitava poi il sale. Nel 1700, l'architetto Luigi Vanvitelli ha realizzato l'opera che ha trasformato le Saline di Margherita di Savoia in una salina artificiale, diventando il centro di tutte le implementazioni industriali.

La magia delle Saline di Margherita di Savoia

Le Saline di Margherita di Savoia sembrano un posto fuori dal mondo, con un effetto quasi surreale. Questo è dovuto non solo all'estensione della salina, ma anche al sistematico cambio di colori che si avvertono in salina. Dietro di noi si può vedere il mutare dal bianco verso il rosa, un bacino sull'ante dove avviene la nascita del nostro oro bianco del sale. Inoltre, nella salina si possono ammirare sculture particolari realizzate con il sale, un'antica arte dei salinieri.

La salina di Marghera: un'arte antica

La salina di Marghera è un luogo incantevole dove l'arte antica dei salinieri viene ancora praticata. Il reparto della salina si occupa della gestione dell'area evaporante, della regolazione delle acque e dei livelli, oltre a molte altre attività. In passato, i salinieri si dedicavano alla realizzazione di sculture di sale, utilizzando legni recuperati e coltelli per creare forme come ancora, barca e croce. Queste venivano poi immerse nel bacino salante e, dopo settimane, la cristallizzazione del sale sul legno creava vere e proprie opere d'arte.

I molteplici usi del sale

Oltre all'uso in cucina, il sale ha avuto svariati utilizzi nel passato, come nel salario, la via salaria, dove il sale era usato come moneta di scambio. Il sale veniva anche utilizzato in conceria, colorazione, industrie chimiche e per il disgelo autostradale. Negli ultimi anni, è stata sviluppata l'usanza di realizzare quadri con il sale colorato. La salina di Marghera è un posto idilliaco dove avere un contatto con la natura in piena libertà e gustare il sapore del sale.

La produzione del sale

La salina di Marghera preleva l'acqua del mare a circa 20 chilometri di distanza e la fa seguire dei percorsi delle imbarcazioni evaporanti. La concentrazione giusta entra poi nei bacini salanti e, dopo il periodo di raccolta, il sale viene stoccato e poi spedito ai clienti diretti o allo stabilimento di trasformazione dove viene lavorato, confezionato e spedito per i mercati italiani ed esteri. La capacità di produzione è di 700.000 tonnellate di sale all'anno, ma ne vengono raccolte dai 400 ai 600 mila. La salina di Marghera è una fabbrica naturale dove il lavoro dell'uomo e della natura, principalmente il sole, il vento e il mare, creano un prodotto naturale rispettando l'ambiente.

La riserva naturale dello stato

La salina di Marghera si estende per 24 chilometri da nord a sud e gran parte di essa fa parte di una riserva naturale dello stato. La salina è una figura importante, poiché deve sapere il momento giusto per movimentare le acque ai suoi mezzi e alle sue tradizioni. Grazie al lavoro dell'uomo e alla natura, la salina di Marghera riesce a produrre un prodotto naturale rispettando l'ambiente. La salina è uno spettacolare paesaggio che sembra uscito da un dipinto, ma è dovuto proprio alla presenza dell'uomo e della natura, che insieme creano una bellezza unica.