RAVENNA: Documentario completo (Alberto Angela)

RAVENNA: Documentario completo (Alberto Angela) - Luglio 2017 HD & HQ

Ravenna

Mausoleo di Galla Placidia

Basilica di Sant'Apollinare in Classe

Basilica di San Vitale

Ravenna è una città ricca di storia, situata in un territorio lagunare. Grazie ai commerci, divenne un importante porto romano e successivamente la nuova capitale dopo il declino dell'Impero Romano d'Occidente. La città conserva importanti testimonianze archeologiche, come il mausoleo di Galla Placidia e la basilica di Sant'Apollinare in Classe e di San Vitale, con mosaici luminosissimi che raccontano la storia dell'imperatore Giustiniano e della sua moglie Teodora. Ravenna continua a raccontare la sua storia attraverso i suoi monumenti e le sue testimonianze.

Ravenna, una città ricca di storia

Ravenna è una città situata in un territorio lagunare, caratterizzato dalla presenza del sale. Il sale era estratto dalle saline e rappresentava una risorsa importante per l'economia. Grazie ai commerci molto floridi della zona, Ravenna divenne un importante porto romano. Il territorio di Ravenna è stato scelto anche da Giulio Cesare e da Augusto, che realizzò una rete di canali per agevolare i traffici via nave lungo l'Adriatico.

Il declino di Roma e la potenza di Ravenna

Con il declino dell'Impero Romano d'Occidente, Ravenna diventa la nuova capitale. La città è protetta naturalmente dalle paludi e ha una flotta militare poco a nord, il cui porto è in collegamento diretto con Costantinopoli. Nonostante la saccheggio della città da parte dei Goti, Ravenna continua a resistere. In questo periodo, si afferma la figura di Galla Placidia, figlia dell'imperatore Teodosio e sorellastra di Onorio, che diventa reggente del trono in favore del figlio ancora piccolino Valentiniano III.

Il mausoleo di Galla Placidia

Galla Placidia è stata una donna imperatrice di quel periodo così travagliato e drammatico. La città di Ravenna conserva una testimonianza unica voluta proprio dall'imperatrice: il mausoleo di Galla Placidia. La costruzione, una volta parte di un complesso con la chiesa di Santa Croce, è oggi separata. L'apparenza è quella di una costruzione semplice e dimessa, ma all'interno si possono ammirare mosaici di grande bellezza.

Il patrimonio archeologico di Ravenna

Ravenna è una città ricca di patrimonio archeologico. Nel museo nazionale si possono ammirare importanti testimonianze sul porto, dove prendevano alloggio almeno diecimila marinai della flotta militare romana. Sono presenti iscrizioni funerarie che ci aprono degli spicchi di vita sul porto e sulla vita della flotta. Ravenna conserva anche i resti di quello che era un enorme arco trionfale voluto dall'imperatore Claudio. Nonostante il passare dei secoli, Ravenna continua a raccontare la sua storia attraverso i suoi monumenti e le sue testimonianze.

La storia di Ravenna attraverso i suoi mosaici

La città di Ravenna è stata il centro di numerosi eventi storici che hanno lasciato una profonda impronta sulla città. Uno dei periodi più importanti è stato quello in cui i Goti si sono mantenuti buoni grazie alla regina ostrogota Amalasunta. Tuttavia, la sua morte nel 535 ha dato il via alla guerra greco-gotica, durata ben 18 anni, che ha visto l'imperatore Giustiniano cercare di riunificare Roma e l'Italia all'impero di Costantinopoli.

La rinascita di Ravenna grazie a Giustiniano

Giustiniano aveva un sogno grandioso: riunificare Roma e l'Italia all'impero di Costantinopoli. Questo sogno è diventato realtà quando Ravenna è stata conquistata dai bizantini e diventata la città più importante del dominio bizantino in Italia. Oggi, sotto gli edifici moderni di Ravenna, si nascondono le pagine di storia che ci stiamo raccontando. Le pagine di pietra sono emerse quando si è costruito un grande garage negli anni '90.

La basilica di Sant'Apollinare in Classe

La basilica di Sant'Apollinare in Classe è considerata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO ed è un luogo straordinario. La basilica è immensa, lunga 55 metri con tre navate e larga 30 metri. Il soffitto sembra non finire mai e le colonne sono di un marmo molto bello. Uno dei punti più suggestivi della basilica è l'abside, completamente ricoperta di tessere di pasta vitrea con un colore brillante. Al centro si trova la rappresentazione di una danza, il ciclo delle stagioni, che mostra il passaggio del tempo.

La Basilica di San Vitale

La basilica di San Vitale è uno dei capolavori del patrimonio italiano. La basilica ha una struttura ottagonale che arriva fino a 26 metri ed è immensa. Sotto il pavimento attuale, si trovano i pavimenti originali su cui camminavano i romani quasi 1.500 anni fa. L'abside è interamente foderata con dei mosaici luminosissimi che ci raccontano una storia incredibile. La storia legata a questa basilica e anche a Ravenna è rappresentata nei mosaici che ci mostrano l'imperatore Giustiniano e la sua moglie Teodora.