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cosa MANGIARE a TRIESTE a 5?
Il video è un viaggio alla scoperta della cucina triestina, condotto da Luca e il suo amico, che esplorano i sapori della città e raccontano la storia di alcuni dei piatti più tipici. Si inizia con la pasticceria Pirona, dove si assaggia la Krapfen, una specialità dolce a base di uova, burro, acqua e zucchero, tipica dell'Austria ma diventata famosa a Trieste. Successivamente, i due amici si dirigono da Ermenegildo Valenta, il buffet Da Gildo, dove si mangia a buffet pagando poco e gustando piatti casalinghi ma molto saporiti. Si continua con la storia del prosciutto cotto caldo, una specialità triestina nata nel 1870 grazie alla famiglia Masè, che introdusse l'affumicatura dei prosciutti di cottura. Infine, il video si conclude con una vista panoramica della città dal giardino di via San Michele, dove Luca ringrazia gli spettatori per aver vissuto con loro questa esperienza culinaria e culturale. Mangiare a Trieste a 5 euro: alla scoperta dei sapori localiTrieste è una città dalle molteplici influenze culturali, che si riflettono anche nella sua gastronomia. Tra le specialità dolciarie, il Presnitz è uno dei simboli più forti della tradizione triestina. Questo dolce a pasta arrotolata, unico nel suo genere, è composto da fichi, uvetta, noci, mandorle, rum, cioccolato e albicocche. Ma non è l'unico dolce da assaggiare: ci sono anche la potica, la cubana delle Valli del Natisone e l'ambire, lo strudel simile. Tra le specialità salate, invece, spiccano le sarde in saor e i sardoni fritti, che si possono gustare da Amano a Mano. Questo locale offre anche altre prelibatezze, come il prosciutto cotto, che si sposa perfettamente con il pane locale. Per chi vuole assaporare la dolcezza triestina ma vuole rimanere nei limiti dei 5 euro, c'è la pinza, un dolce Pasquale che rappresenta la spugna di aceto offerta a Cristo in croce. Si può trovare anche la putizza, un dolce a pasta arrotolata tipicamente sloveno, che si trova anche a fette. La pasticceria Pirona è il luogo ideale per assaggiare questa specialità, ma anche per immergersi nella storia della città, frequentata da personaggi illustri come Umberto Saba, Italo Svevo e James Joyce. 1. Un viaggio alla scoperta della cucina triestinaIl video è un viaggio alla scoperta della cucina triestina, condotto da Luca e il suo amico, che esplorano i sapori della città e raccontano la storia di alcuni dei piatti più tipici. Si inizia con la pasticceria Pirona, dove si assaggia la Krapfen, una specialità dolce a base di uova, burro, acqua e zucchero, tipica dell'Austria ma diventata famosa a Trieste. 2. Da Gildo, il buffet storico di TriesteDopo la pasticceria, i due amici si dirigono da Ermenegildo Valenta, il buffet Da Gildo, dove si mangia a buffet pagando poco e gustando piatti casalinghi ma molto saporiti. La tradizione dei buffet a Trieste viene dal 1719, quando la città divenne porto franco dell'Austria e i lavoratori portuali avevano bisogno di un pasto sostanzioso a metà mattinata. 3. Il prosciutto cotto caldo e la sua storiaIl video continua con la storia del prosciutto cotto caldo, una specialità triestina nata nel 1870 grazie alla famiglia Masè, che introdusse l'affumicatura dei prosciutti di cottura. Si assaggia un panino con prosciutto cotto, senape e crema, servito in un locale storico nato nel 1921 da signora Rosa. 4. Il punto panoramico del giardino di via San MicheleInfine, il video si conclude con una vista panoramica della città dal giardino di via San Michele, dove Luca ringrazia gli spettatori per aver vissuto con loro questa esperienza culinaria e culturale. La città di Trieste, che ha vissuto mille influssi diversi nel corso della sua storia, è riuscita a creare una nuova identità gastronomica, amalgamando sapori e tradizioni diverse. In sintesi
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