• Castelbuono
• Pollina
• Cefalu

Pollina

• Pollina
• Cefalù
• Castelbuono
• Chiesa madre di Pollina
• Torre di Pollina
• Geraci

Pollina è un borgo situato tra Cefalù e Castelbuono, dalle origini leggendarie, che si dice sia stato fondato dagli antichi Greci. Nel Rinascimento siciliano, Pollina ebbe un momento di grande splendore, con la sistemazione di due capolavori di Antonello Gagini nella chiesa madre e l'utilizzo della torre come osservatorio astronomico da parte di Francesco Maurolico. La leggenda di Morello l'Errore racconta di un eroe che si batté contro l'arroganza del marchese di Geraci, diventando un simbolo di lotta contro l'ingiustizia e la sopraffazione. Pollina merita di essere visitata per le sue antiche case, le specialità culinarie e la produzione della manna.

Pollina: un borgo dalle origini leggendarie

Pollina è un borgo situato tra Cefalù e Castelbuono, le cui origini sono avvolte da leggende. Si racconta che sia nato dalla fuga di due amanti, Donna Pulina e Aiutine Milo, che cercavano un luogo romantico e isolato in cui costruire il loro castello. Si dice anche che il borgo sia stato fondato dagli antichi Greci, che avrebbero costruito un tempio dedicato ad Apollo sulla cima della montagna su cui sorge Pollina.

Pollina: un borgo al centro del Rinascimento siciliano

Nonostante sia stato a lungo un borgo rurale tagliato fuori dalle principali linee di comunicazione, Pollina ha avuto un momento di grande splendore nella prima metà del Cinquecento. In quel periodo, infatti, furono sistemati nella chiesa madre due capolavori di Antonello Gagini: la Madonna della Grazia e il gruppo marmoreo della Natività. Inoltre, il grande scienziato messinese Francesco Maurolico utilizzò la torre di Pollina come osservatorio astronomico.

Pollina: la leggenda di Morello l'Errore

Pollina ha anche una leggenda che racconta di Morello l'Errore, un eroe che si batté contro l'arroganza del marchese di Geraci, il quale voleva appropriarsi di alcuni feudi. Morello rappresentava la popolazione di Pollina, che sosteneva che la proprietà spettasse alla collettività. I due si scontrarono in duello, e Morello vinse. Tuttavia, gli sgherri del marchese lo catturarono e lo rinchiusero in una cella oscura, da cui tentò di fuggire scavando una feritoia. Purtroppo, la feritoia dava sul vuoto e Morello precipitò, diventando un simbolo di lotta contro l'ingiustizia e la sopraffazione.

Pollina: un borgo da scoprire

Pollina è un borgo che merita di essere visitato per le sue antiche case arrampicate tra le rocce, le minuscole piazzette, le stradine lastricate di pietra e il bel teatro all'aperto di Pietra Rosa. Tra le specialità culinarie si possono gustare la minestra con le castagne e il finocchietto selvatico, gli Scotta Chini e gli Imbuseddai Napoli per Natale, e gli Scotta di Pasqua per la Settimana Santa. Inoltre, alcuni contadini conservano ancora la sapienza necessaria per fare stillare al frassino la linfa che diventerà manna, una prelibatezza antica dai molteplici usi terapeutici.

In sintesi

• Pollina è un borgo situato tra Cefalù e Castelbuono, le cui origini sono avvolte da leggende.
• Pollina ha avuto un momento di grande splendore nella prima metà del Cinquecento, grazie anche alla presenza di capolavori di Antonello Gagini e all'utilizzo della torre come osservatorio astronomico.
• Pollina è un borgo da scoprire per le sue antiche case, le specialità culinarie e la produzione di manna da frassino.