Palestrina (Roma) - Borghi d'Italia (Tv2000)

Palestrina
Museo Archeologico Nazionale
Fondazione per Luigi da Palestrina
Museo Diocesano
Cattedrale di Sant'Agapito
Casa natale di Giovanni Pierluigi da Palestrina
Coro polifonico di Palestrina
Palazzo Vescovile

La puntata di Borghi d'Italia su Tv2000 presenta Palestrina, un comune della provincia di Roma con più di 22 mila abitanti. Il vescovo e il poeta dialettale locale mostrano la bellezza della città, che accoglie soprattutto giovani per un fine settimana alla scoperta dei suoi siti storici, come il museo archeologico nazionale, la fondazione per Luigi da Palestrina e il museo diocesano. La diocesi di Palestrina è una delle sette più antiche del mondo, risalente a prima del 313 e già riconosciuta prima del di Costantino. La città è un centro cristiano che accoglie giovani e celebra eventi religiosi come la dedicazione della cattedrale. La figlia del poeta dialettale locale presenta il locale di famiglia dove si possono gustare i piatti della tradizione locale, come la porchetta, la pasta alla carbonara e la pizza. La città merita di essere visitata per la sua ricchezza artistica e culturale, come il Museo Archeologico Nazionale, la cattedrale dedicata al martire Sant'Agapito e la casa natale di Giovanni Pierluigi da Palestrina, il più grande compositore italiano di musica sacra. Il coro polifonico di Palestrina è un'istituzione attiva da oltre 30 anni e il Museo Diocesano di Palestrina è allestito all'interno del Palazzo Vescovile. La Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina si occupa di coltivare il patrimonio e la memoria del grande maestro rinascimentale.

Scoprire Palestrina

In questa puntata di Borghi d'Italia su Tv2000, vengono presentati i tesori di Palestrina, un comune della provincia di Roma che si trova a 452 metri sul livello del mare e conta più di 22 mila abitanti. Il primo cittadino, il vescovo e il poeta dialettale locale mostrano la bellezza della città, che accoglie soprattutto giovani per un fine settimana alla scoperta dei suoi siti storici, come il museo archeologico nazionale, la fondazione per Luigi da Palestrina e il museo diocesano.

Storia e spiritualità

La diocesi di Palestrina è una delle sette più antiche del mondo, risalente a prima del 313 e già riconosciuta prima del di Costantino. Il vescovo racconta la storia della basilica di Sant'Agapito, che fu uno dei santuari più venerati nell'era pagana del Mediterraneo e il punto di riferimento della navigazione. Oggi, la città è un centro cristiano che accoglie giovani e celebra eventi religiosi come la dedicazione della cattedrale, una delle processioni più sentite e seguite dalla gente.

Unità nella diversità

Palestrina è una città che non riesce a fare una grande unità, ma ha creato degli appuntamenti che fanno unità da soli, come la tenuta di figure devozionali e campioni della fede che attirano e hanno creato unità nella gente indipendentemente dall'appartenenza a una parrocchia. Il vescovo propone anche iniziative per aumentare la capacità di sentirsi diocesi, come l'invito ai maturandi per passare un pomeriggio assieme, parlare delle loro sofferenze e dei motivi di forza cui si attacchino, e andare davanti alla cattedrale per affidare il loro progetto a San Giovanni Paolo II.

Gastronomia locale

A Palestrina, non mancano i piatti tradizionali. La figlia del poeta dialettale locale presenta il locale di famiglia dove si possono gustare i piatti della tradizione locale, come la porchetta, la pasta alla carbonara e la pizza. La cucina locale è fatta di prodotti semplici e genuini, come il pane, l'olio e il vino, e si basa sulla tradizione dei pastori e dei contadini.

Palestrina, città d'arte e cultura

Palestrina è una città che merita di essere visitata per la sua ricchezza artistica e culturale. Il percorso di visita inizia dal Museo Archeologico Nazionale, dove si possono ammirare importanti sculture e reperti provenienti dalle necropoli dell'antica Preneste. Il museo ospita anche il grandioso mosaico del Nilo, uno dei più grandi e importanti mosaici realistici conservati al mondo. Inoltre, la città vanta una cattedrale dedicata al martire Sant'Agapito e la casa natale di Giovanni Pierluigi da Palestrina, il più grande compositore italiano di musica sacra.

Il coro polifonico di Palestrina

Il coro polifonico di Palestrina è un'istituzione attiva da oltre 30 anni. Composto da circa 40 elementi, il coro si esibisce principalmente nel repertorio palestriniano e polifonico in generale, ma ha affrontato anche una vasta letteratura percorrendo concerti. In occasione delle festività più importanti, il coro presta anche servizi liturgici, mettendo in evidenza la solennità delle liturgie. Il maestro di cappella della cattedrale di Palestrina è molto orgoglioso di dirigere il coro da 20 anni.

Il Museo Diocesano di Palestrina

Il Museo Diocesano di Palestrina è allestito all'interno del Palazzo Vescovile ed è composto da 14 sale su due livelli. La collezione archeologica è fatta di pezzi di diversa tipologia, tra cui spicca la Lara delle Vittorie, un al pari di età imperiale con la decorazione di figure alate femminili. La pinacoteca ospita una tela attribuita a Caravaggio e un bassorilievo attribuito a Michelangelo Buonarroti. Il museo vanta anche una sezione dedicata a ritratti di papi e di cardinali vescovi, nonché un nucleo di pergamene proveniente dall'archivio diocesano, un importante strumento di studio per gli studiosi che vogliono approfondire la storia di Palestrina e della diocesi.

La Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina

La Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina si occupa di coltivare il patrimonio e la memoria del grande maestro rinascimentale. La casa natale di Pierluigi è un posto molto interessante da visitare. La fondazione cerca di fare quello che può sia in campo culturale sia in campo scientifico. Palestrina è una città che merita più di una visita, con la sua ricchezza artistica e culturale, la sua cattedrale, il museo archeologico e il museo diocesano. La città è un luogo ideale per chi vuole scoprire la bellezza dell'Italia e viaggiare in sicurezza.