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Cosa fare a Rivisondoli in un weekend #Abruzzo
Il weekend in montagna a Rivisondoli inizia con una ciaspolata nel Bosco di Sant'Antonio guidati da Francesca, che ci mostra la flora e la fauna del luogo. Poi ci fermiamo a Rivisondoli, un borgo medievale famoso per gli impianti sciistici e il presepe vivente. La mattina seguente, ci divertiamo sulle piste da sci dell'impianto di risalita Monte Pratello. Infine, visitiamo il Borgo di Pescocostanzo, famoso per la sua architettura medievale e la sua storia. Un weekend di montagna a RivisondoliFrancesca, una guida del turismo in Abruzzo, ci porta alla scoperta del Bosco di Sant'Antonio, un incantevole paesaggio innevato nel Parco Nazionale della Majella. Il bosco custodisce numerosi faggi secolari e prende il suo nome dall'edificio di culto dedicato a Sant'Antonio Abate. Durante la ciaspolata, Francesca ci mostra la flora e la fauna del luogo e ci insegna l'educazione ambientale. Il fascino di RivisondoliDopo l'escursione, ci fermiamo a Rivisondoli, un borgo fortificato di origine medievale famoso per gli impianti sciistici e il presepe vivente. Il borgo si trova a 1.300 metri di altitudine ed è circondato da panorami suggestivi. Qui possiamo trovare hotel speciali per il benessere e rilassarsi dopo una giornata di attività all'aria aperta. Divertimento sulla neveLa mattina seguente, ci dirigiamo verso l'impianto di risalita Monte Pratello Rivisondoli per divertirci sulle piste da sci. L'impianto è attrezzato con 10 impianti che servono 35 km di piste e 26 km per lo sci alpino collegate con i 67 km di piste di Pizzalto e Aremogna di Roccaraso. È un'esperienza unica che ci permette di godere della bellezza della montagna e di fare sport. Visita al Borgo di PescocostanzoPer completare il nostro weekend di montagna, Francesca ci consiglia di visitare il magnifico Borgo di Pescocostanzo, famoso per la sua architettura medievale e le sue stradine acciottolate. Qui possiamo gustare una cioccolata calda o un caffè e scoprire tante altre curiosità sul borgo. È un'esperienza che ci permette di immergerci nella cultura e nella storia della montagna abruzzese. In sintesi
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