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Gli Appartamenti Reali del Castello di Moncalieri

  • Castello di Moncalieri
  • Torino
  • Cristina di Francia
  • XVII secolo
  • Vittorio Emanuele II
  • 1849
  • XIX secolo
  • UNESCO
  • Primo Reggimento Carabinieri Piemonte

Il Castello di Moncalieri è una fortezza del Duecento costruita per difendere l'accesso alla città di Torino, che nel corso dei secoli è stata trasformata in una residenza reale. Nel XVII secolo, grazie all'iniziativa di Cristina di Francia, l'edificio è stato ampliato e ristrutturato coinvolgendo i maggiori architetti e ingegneri attivi presso la corte. Nel XIX secolo, il castello è diventato il centro della storia italiana con il famoso proclama di Moncalieri firmato da Vittorio Emanuele II nel 1849. Nel corso del secolo, il castello è stato restaurato e riallestito con sfarzose decorazioni in stile secondo impero. Oggi, il Castello di Moncalieri è Patrimonio Mondiale dell'UNESCO e ospita il Primo Reggimento Carabinieri Piemonte, ma gli appartamenti reali sono stati restaurati e aperti al pubblico nel 1991.

1. La storia del Castello di Moncalieri: da fortezza a residenza reale

Il Castello di Moncalieri è un'imponente fortezza situata sul borgo omonimo, costruita nel Duecento a difesa del Po per controllare l'accesso alla città di Torino. Nel corso dei secoli è stato ampliato e trasformato in una residenza reale, amata dai sovrani e dalla corte per l'amenità del luogo e le splendide cacce che vi si svolgevano. Nel XVII secolo si deve a Cristina di Francia l'avvio della trasformazione dell'edificio, che coinvolse i maggiori architetti e ingegneri attivi presso la corte. Nel tardo Settecento la residenza era particolarmente amata dai sovrani e dalla corte per l'amenità del luogo.

2. Il Castello di Moncalieri nel XIX secolo: il proclama di Vittorio Emanuele II e il restauro in stile secondo impero

Nell'Ottocento il castello divenne il centro della storia italiana, con il famoso proclama di Moncalieri firmato da Vittorio Emanuele II nel 1849. Nel corso del secolo, il castello fu restaurato e riallestito con sfarzose decorazioni in stile secondo impero, con boiserie in legni pregiati e medaglioni ovali in porcellana dipinti che decorano il salotto blu. Nel 2008 un incendio danneggiò alcune stanze dell'appartamento reale, ma oggi è possibile leggere gli aspetti salienti attraverso un allestimento evocativo e monitor touch screen.

3. La decorazione delle sale del Castello di Moncalieri: stucchi dorati e dipinti sfarzosi

La decorazione delle sale non danneggiate dall'incendio è ricca e sfarzosa, con soffitti a padiglioni stucchi dorati e dipinti della sala del convegno e della sala da pranzo. Nell'altra ala del castello, amava soggiornare con la sua famiglia Maria Clotilde di Savoia, primogenita del re e principessa imperiale. Qui i locali sono meno sontuosi dell'appartamento riservato al re, con spazi domestici che prevalgono su quelli di rappresentanza. Nel primissimo Novecento la principessa fece installare un ascensore per poter raggiungere comodamente le stanze abitate dalla figlia Maria Letizia al piano terra.

4. Il Castello di Moncalieri oggi: sede dell'Arma dei Carabinieri e Patrimonio Mondiale dell'UNESCO

Dopo la morte della principessa Maria Letizia di Savoia nel 1948, il complesso è divenuto sede dell'Arma dei Carabinieri e oggi ospita il Primo Reggimento Carabinieri Piemonte. Gli appartamenti reali sono stati restaurati e aperti al pubblico nel 1991 dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, mentre nel 1997 il castello di Moncalieri è stato inserito nella lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO all'interno del sistema delle residenze sabaude. Oggi, il castello di Moncalieri è un luogo di grande fascino storico e culturale, che rappresenta una tappa imperdibile per chi visita la città di Torino e i suoi dintorni.