Contatto diretto con le strutture e nessuna commissione
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Storie della Portici che fu - Reggia di Portici
La Reggia di Portici è stata costruita nel 1738 come dimora estiva per i Borbone di Napoli. La costruzione non fu facile poiché il palazzo reale avrebbe dovuto inglobare diverse ville e la strada Regge per le Calabrie. La soluzione fu far passare l'importante arteria nel cortile della Reggia. La Reggia ha ospitato numerosi re, imperatori e personalità di spicco come Mozart, Goethe e Mentone. Con l'annessione del regno delle Due Sicilie a quello di Sardegna, la Reggia di Portici passò al demanio regio. L'ex sede borbonica di Portici stava quasi per essere lottizzata, ma nel 1872 fu attuata l'idea di realizzare una scuola superiore di agraria. Il patrimonio della Reggia di Portici è stato salvaguardato grazie alla legge che regola il parco superiore. La Reggia di Portici: una storia di bellezza e prestigioLa Reggia di Portici è una meraviglia storica ed architettonica di inestimabile valore. Costruita nel 1738 da Carlo di Borbone come dimora reale estiva per la dinastia dei Borbone di Napoli, divenne anche un luogo eletto per l'esposizione di tutti i reperti archeologici ritrovati negli scavi di Ercolano e Pompei. Carlo di Borbone rimase incantato dalla bellezza del posto e decise di trascorrere gran parte dell'anno a Portici, acquistando numerose ville e terreni coltivati. La sfida di costruire la Reggia di PorticiLa costruzione della Reggia di Portici non fu facile, perché il nuovo palazzo reale avrebbe dovuto inglobare le ville di Pare, Palena e Caramanico, e sarebbe sorto proprio dove c'è la strada Regge per le Calabrie. Due erano le soluzioni al problema: deviare la strada o far passare l'importante arteria nel cortile della Reggia. Carlo suggerì di optare per quest'ultima soluzione, facendo in modo che le popolazioni locali potessero sentirsi reciprocamente più vicine. La Reggia di Portici e i suoi illustri ospitiLa Reggia di Portici ha ospitato numerosi re e imperatori, tra cui alcuni che vi dimorarono per un periodo prolungato. Non mancarono nemmeno personalità di spicco come Mozart, Goethe e Mentone. Fino al 1860, Portici aveva politicamente il ruolo importante delle Due Sicilie ed era considerata la seconda capitale del regno. Con l'annessione del regno delle Due Sicilie a quello di Sardegna, la Reggia di Capodimonte, il Palazzo Reale e la Reggia di Caserta divennero proprietà sabauda, mentre la Reggia di Portici e i suoi parchi passarono al demanio regio. La salvezza della Reggia di PorticiL'ex sede borbonica di Portici stava quasi per essere lottizzata e i suoi boschi sarebbero andati persi ai privati se il 1872 non fosse stata attuata l'idea del dottor Carlo Callsen di realizzare in questi siti una scuola superiore di agraria. La provincia acquistò tutto questo patrimonio e lo diede in gestione al nuovo istituto. Il parco superiore e la legge che lo regola sono ancora oggi presenti, salvaguardando il prezioso patrimonio della Reggia di Portici. In sintesi
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