Fatevi corrompere dagli arancini di Palma Campania

locale gastronomico centro storico - Nell'entroterra a est di Napoli, ai piedi del monte Sant'Angelo e protetta dalla collinetta della frazione di Castello, si trova la località, ottimale per soggiorni, dove si trova un contatto più familiare con la gente del luogo. Qui c'è il calore e la vicinanza cuore a cuore, tipiche delle popolazioni partenopee. Ne è un simbolo il carnevale delle Quadriglie dove la comunità si organizza per allestire più di duecento figuranti, che in orchestra suonano strumenti tradizionali come le tamburrelle e i triccaballacche.

Molti sono i locali che espongono in verina le delizie locali, come sfoglie salate, arancini e focacce con la mozzarella di bufala. Nel centro storico si visita la Chiesa di San Michele Arcangelo, risalente al XV sec e ingrandita nel XVII secolo. A croce latina presenta tele settecentesche del Santo di D'Elia e Mozzillo, oltre alle statue lignee dei Santi, decorate in tinte vivaci. Dalla Castello si ammira il golfo di Castellammare e si visitano i ruderi del fortilizio longobardo. Punto strategico di controllo fu salvato dalla distruzione della grande guerra dall'artista letterato Pietro Salvatore Caliendo, appena prima dell'eruzione vesuviana del 17 dicembre 1944.

Cosa vedere
Entroterra Napoletano

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