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Il borgo vitaminico.
Enogastronomia Svago e divertimento Folklore e tradizioni Curiosità
Cosio d'Arroscia - Nel terzo fine settimana di Luglio il paese si agghinda in ogni piccolo antro e piazzetta di bancarelle con erbe spontanee, prodotti tipici e tanta allegria. Situato nella valle del torrente Arroscia a 721 m di altitudine, il paese è di fondazione preromana quando i Liguri vivevano nomadi sul Monte Saccarello, praticando l'agricoltura e la transumanza. (segue sotto al video)
Il filo che trascina le tradizioni fin dall'antichità si intesse con la produzione casearia e quindi con il pascolo, dove crescono le erbe spontanee. Il buon governo dei campi ha dato la nomea di borgo del benessere, per la cucina povera di grassi, ricca di vitamine e sali minerali. Durante la festa nei caratteristici forni a legna si cuociono i pani caserecci e le 'Raviole' fatte in casa. Si degustano inoltre le Turle, fagottini ripieni alle erbe, porri, patate, parmigiano e uova, i formaggi locali e il miele. Le porte di torchi, frantoi e cantine sono aperte per chi vuole mettersi cuore a cuore con la cultura contadina. In questo luogo di semplicità, nacque nel 1957 il movimento Situazionista, corrente alternativa di artisti Bohèmiens giunti dalle principali capitali europee che. Girellando scalzi e in abiti hippies. Credevano nella libertà creativa e nomade. Il loro vento incontrò le correnti antiche.
Pubblicato il 9-03-2023
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