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L'isola civettuola nel lago d'Orta.
Cultura Curiosità
Isola di San Giulio. - L'isola si raggiunge in pochi minuti dal porticciolo di Orta e già osservandola prima dell'approdo, si nota il valore paesaggistico, con i cipressi che richiamano la verticalità delle torri e del campanile e le querce globose, ampie come le facciate dei palazzi. Nonostante l'aspetto romantico e incantevole, la piccola oasi è stata al centro di violente lotte. (segue sotto al video)
In opposizione alla cavalleresca leggenda di San Giulio che vi edificò la Chiesa dopo aver trafitto draghi e serpenti, l'isola storicamente vide l'assassinio di Minulfo accusato di tradimento nel 590 e il sanguinario assedio di Ottone I contro Berengario II nel 957. Sotto il protettorato del Vescovo di Novara fino al 1817 fu ceduta a Vittorio Emanuele I, eccetto il Castello e il Palazzo del Vescovo, che rimasero alla Curia. Come le scalette che si avventurano nelle acque del lago, anche il silenzio imprime l'aria del piccolo abitato. Un'elegante Magnolia esplora con i rami e le foglie verdi scure e lucenti lo spazio tra i muri colorati delle case, mentre per la via della meditazione si sale fino alla Basilica, romanica, con gli interni variopinti e decorati dagli affreschi. L'insieme e l'articolazione dei palazzi con le piante, i loggiati sulle acque e i giardini interni, sono davvero angoli straordinari.
Pubblicato il 21-03-2023
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