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Il Castello Visconteo.
Cultura Enogastronomia Curiosità
Castello di Pagazzano. - Il castello fu edificio all'inizio del trecento e ha pianta quadrangolare in origine munita di quattro Baluardetti. I due posti lungo la cinta a sud furono demoliti nel 1553 da Gian Galeazzo Visconti per edificare il Palazzetto. La restante parte della fortificazione è rimasta intatta e ne fanno parte il Mastio, il ponte levatoio a contrappeso, il ponte pedonale, e il fossato tutt'ora adacquato. (segue sotto al video)
Un sistema di paratoie conduce l'acqua al lavatoio e alla cucina, mantenuta nel suo aspetto frugale e in arte povera. Essendo stato abitato fino al '900, gran parte degli arredi e delle collezioni sono andate disperse. Tuttavia si possono visitare lo stemma nella Sala della colonna e gli affreschi del Palazzetto, realizzati con decorazioni raffinate e scritte in latino. Centro di cultura, era sovente luogo di soggiorno del Petrarca, di passaggio verso Bergamo, dove aveva un amico orefice. Salite anche voi sulla scala a chiocciola per ammirare il panorama dalla finestra del Mastio, come era abitudine del poeta. Tutti gli ambienti del Castello sono pubblici e rivalorizzati per la comunità che può frequentare la Biblioteca e il museo multimediale nella Sala del grande torchio di legno. Qui si conoscono gli strumenti della cultura contadina e si ascolta Bernabò Visconti dialogare con il ritratto del Colleone.
Pubblicato il 26-05-2023
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