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Italia : Città : Area Milanese Nord : Bollate

Villa Arconati, un grande esempio di villa gentilizia milanese

Cultura Curiosità

Villa Arconati - Villa Arconati è inquadrabile nel solco delle grandi ville gentilizie lombarde. La struttura assume i connotati ricchi e fastosi attuali quando nel 1610 Galeazzo Arconati decide di trasformare l'originale Castellazzo (una cascina fortificata medievale) in una ricca magione. Il progetto evolve in maniera progressiva, generazione dopo generazione, sino alla magnificenza che ci è pervenuta.

(segue sotto al video)



La villa, attualmente restaurata e visitabile, accoglie subito con il grande giardino (disteso su ben dodici ettari di terreno). In origine qui avevano radici peri, faggi, carpini, limoni, cedri e castagni. Il giardino è costellato da numerosissime statue e da tantissime fontane. Si ricordino in particolare la fontana di Andromeda (o Opi) rappresentante una sirena dai cui seni zampilla acqua, la fontana delle Quattro Stagioni e la grande fontana di Diana. La dea è qui celebrata con una grande statua e con numerosi giochi d'acqua. I giardini sono completati dal casino di caccia. L'edificio della villa si presenta con una grande facciata tardo-barocca. Gli interni sono egualmente lussuosi, sia per via delle ricche pareti (decorate in stile barocchetto lombardo), sia grazie alla presenza di statue di gusto classico. La più importante di quest'ultime è forse il Pompeo Arconati, statua risalente al primo secolo dopo Cristo. Sono presenti anche alcuni straordinari affreschi, come quelli ad opera dei fratelli Galliari nel salone delle feste: "Il carro del Sole", "La caduta di Fetonte" e "L'Allegoria del Tempo".

Pubblicato il 15-09-2021

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