Alta Via del Sale ritorno al passato

cunese - Nella parte occidentale della provincia di Cuneo, lungo lo spartiacque alpino presso il confine italo-francese tra i 1800 e i 2100 metri di quota si snoda il tracciato dell'Alta Via del Sale, uno dei tratti più suggestivi dell'antica strada che collegando le località ubicate sulle cime dei monti al mare dava uno sbocco commerciale ai prodotti agricoli e manifatturieri piemontesi, scambiandoli con il sale prodotto nelle regioni costiere, per questioni climatiche di difficile reperibilità nelle zone interne settentrionali.

Data la sua posizione di confine, la strada è stata successivamente utilizzata per transito militare di uomini e mezzi durante le guerre di indipendenza dell'800 come testimoniano diversi resti di fortificazioni nei suoi pressi. Il tracciato, aperto nei mesi estivi dopo lo scioglimento delle nevi ed in autunno, ha inizio nei pressi della stazione di Limone Piemonte e si dipana per circa 30 km fino a Monesi di Triora in Liguria. È uno sterrato di larghezza variabile che difficilmente supera i quattro metri e attraversa luoghi unici, come la famosa Conca delle Carsene, con i suoi paesaggi rocciosi privi di vegetazione, quasi lunari, ricca di fenomeni geologici ed ambienti incontaminati, ed il Parco del Marguareis custode di una ricca biodiversità. Se si è alla ricerca di una full immersion nel passato, transitando per vie di comunicazione distanti dal traffico e dai rumori delle autostrade, l'Alta Via del Sale è il posto giusto.

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