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Italia : Montagna : Valchiavenna : Verceia

Verceia, un territorio da scoprire

Natura Cultura Enogastronomia Svago e divertimento

Verceia - Affacciato sulle sponde del Lago di Mezzola che si congiunge, attraverso il Fiume Nero, con il Lago di Como; Verceia costituisce un'affascinante borgo nella provincia di Sondrio in Valchiavenna. Suggestive montagne, aree umide e cascate sono il perfetto mix per attrarre turisti da tutto il mondo; lo spettacolo della natura che si apre davanti hai loro occhi infonde fascino e tranquillità.

(segue sotto al video)



La parrocchiale di San Fedele costruita nel 1724 su un preesistente edificio; si è sviluppata seguendo diverse fasi di costruzione, al suo interno è presente la pala raffigurante la rievocazione della vittoria di Goffredo sui francesi. Legato al culto del Santo patrono è il tempio di San Fedelino risalente al X secolo ed è collegato sull'altra sponda del lago e raggiungibile in barca. Il lago di Mezzola ospita la sede di un'importante associazione di canottaggio, la quale trova nelle condizioni del lago la sede opportuna per praticare gli allenamenti. Numerosi sono i punti d'interessa sia naturalistico che storico-culturale presenti sul territorio, come l'area naturale della Pian di Spagna, un area umida idonea alla nitidificazione della alifauna migratoria. Di importanza storica è la fontana dove alcuni mazziniani tentarono di resistere al rientro degli austriaci. Il sentiero dei cavalli è un antico sentiero che collega la città fino alla bassa Valtellina. La galleria di Mina, collocata al confine del paese è una struttura difensiva militare usata nella prima guerra mondiale; scavata nel 1971 è lunga 200 metri. La galleria è formata da 17 pozzi, il primo era fondamentale per la raccolta dell'acqua ed è profondo 17 metri e pesca l'acqua direttamente dal lago. La presenza dell'acqua insieme all'esplosivo aiuta a dare più potenza all'esplosione per questo nei pozzi lunghi tutti 17 metri contenevano acqua ed esplosivo. L'area naturale si presta al trekking percorrendo suggestivi tratti, particolarmente gettonato è il sentiero del tracciolino; un sentiero di 10 km che si sviluppa su 920 metri di altezza e porta alla diga moledana, un bacino di raccolta d'acqua. La diga è importante per la resa di energia elettrica, la struttura è lavorata a mano esternamente con sassi lavorati da scalpellini. La diga è alimentata da torrenti e canali sotterranei. Tra i percorsi più suggestivi sono i più importanti quelli che portano alle frazioni di Foppaccia e Fransedo. Nella frazione di Foppaccia si trovano caratteristiche casette, luogo di culto è la chiesa dei Santi Anna e Gioacchino; sulla facciata della chiesa è dipinto San Bernardo che uccide il drago che secondo la leggenda infestava il luogo. A Casten si possono notare le graziose baite che compongono l'abitato, dove è possibile ammirare i frigoriferi naturali dove venita conservato il latte. La frazione di Fransedo è situata a 187 metri di altezza, il borgo è raggiungibile solamente a piedi. Qui vive ancora la tradizione e l'amore per la natura che viene rispettata. Alla Madonna delle Nevi è dedicata una piccola chiesa con facciata elegante e tetto a capanna decorata con affreschi di santi. Elemento caratteristico della zona sono i grotti che popolano la montagna, sono delle cantine naturali formatesi da antiche frane, esse rendono l'ambiente ideale per la conservazione degli alimenti e per la maturazione del vino. La cucina locale si basa su ingredienti naturali, tipici sono: il violino cosca di capra, la castagna, i funghi, i pizzoccheri e i formaggi. La semplicità di questi borghi e le meravigliose vedute mozzafiato sono solo alcuni dei motivi per cui vale la pena visitare questi territoti.

Pubblicato il 11-10-2021

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