Cosa vedere a Anacapri
Natura Cultura
Anacapri
Tra le principali mete turistiche ad Anacapri c’è la Villa San
Michele, il più famoso edificio dell’isola, costruito come residenza
dello scrittore Munthe e, successivamente, riadattato a convento
dedicato proprio a San Michele.
Nel comune di Anacapri si trova la ben
nota Grotta Azzurra, la meta più ambita dai turisti che, ogni anno,
restano suggestionati dalla magica bellezza di questo luogo. La Grotta
Azzurra è nota in tutto il mondo per la caratteristica colorazione
azzurra visibile al suo interno e per il bagliore argenteo che assumono
gli oggetti quando questi vengono immersi nelle sue acque. Potrete
raggiungere la Grotta Azzurra con i motoscafi, partendo da Marina
Grande, oppure, facendo il giro dell’isola. All’interno della Grotta si
entra a bordo di piccole barche a remi, massimo in due persone, e si
attraversa un varco naturale, molto basso e stretto, aperto nella
roccia. Non potete visitare la Grotta nei giorni particolarmente
ventilati. Un consiglio molto utile è quello di distendervi sulla barca
al momento del passaggio attraverso il varco nella parete rocciosa,
questo perché il varco è alto e largo solo due metri e si trova solo un
metro al di sopra del livello del mare.
Da visitare è il centro storico
di Anacapri, ricco di vicoli, case con le volte a botte, incantevoli
piazze e tantissimi negozi delle più grandi firme, per gli amanti dello
shopping. Tra i principali luoghi di interesse turistico, la Casa Rossa è
degna di nota. Si tratta di un edificio che presenta vari stili
architettonici, con un cortile ricco di porticati dominato da una torre
con struttura quadrangolare. All’interno dell’edificio è allestita una
mostra denominata “l’isola dipinta”, una raccolta di immagini, dipinte
da artisti come Barret, Brancaccio e Vianelli, che raffigurano Capri e
le sue tradizioni nel periodo compreso tra l’Ottocento e il Novecento.
Tale raccolta di opere costituisce un prezioso patrimonio culturale per
il comune di Anacapri.
Consigliata anche la visita alla chiesa di San
Michele, situata a piazza San Nicola, costruita nel Seicento
interamente in stile barocco. Sul pavimento della chiesa sono
raffigurati Adamo ed Eva nel paradiso terrestre, un’opera molto
importante per l’intera produzione artistica napoletana del Settecento.
Poco distante dalla chiesa di San Michele è la chiesa di Santa Sofia.
Situata a piazza Armando Diaz e costruita nel Settecento per
sostituire la vecchia parrocchia di Santa Maria di Costantinopoli, la
chiesa si caratterizza soprattutto per i due campanili e le due
cappelle laterali.
Da non perdervi è, infine, Villa Damecuta, una delle
dodici ville imperiali romane volute dall’imperatore Tiberio. La villa
ha la struttura di una loggia con porticati, lunga circa ottanta metri,
che termina con un ampio panorama sul golfo di Napoli. Costruita come
dimora per l’imperatore Tiberio, nel settantanove dopo Cristo fu
abbandonata in seguito all’eruzione del Vesuvio.
Insomma, non vi resta
che godervi un’indimenticabile vacanza in questi luoghi ricchi di arte e
di storia, in un paradiso terrestre che vi resterà impresso nella
memoria per sempre!
Da non perdere:
- Monte Solaro - La sommità del Monte Solaro è raggiungibile con la seggiovia in 12 minuti, o a piedi in un'ora e mezzo da Anacapri. Qui troviamo i resti del "Fortino di Bruto" realizzato agli inizi dell'800, nel periodo delle battaglie tra inglesi e francesi.
- Grotta Azzurra - E' famosa in tutto il mondo per la sua vastità, e soprattutto per la colorazione azzurra del suo interno che dona uno splendido colore bianco argenteo agli oggetti immersi nelle sue acque. Vi si arriva da Anacapri con i mezzi di trasporto o via mare partendo da Marina Grande con i motoscafi.
Pubblicato il 23-05-2022
Dove dormire spendendo poco
|