Cosa vedere a Ancona

Duomo

Una volta ad Ancona, la città merita la vostra attenzione e voi non deludetela, non riuscirete a visitare tutto, ma potete scegliere cosa privilegiare. Qualche suggerimento:

Il DUOMO di SAN CIRIACO, completato tra X e XII secolo, è in alto sul colle Guasco e sovrasta la città col suo marmo rosa e bianco, con una presenza di stile romanico, gotico e bizantino insieme. La facciata è notevole con un portale mastodontico e ben lavorato e la cupola dodecagonale. l'interno della chiesa è a croce greca con tre navate e ha il soffitto dipinto.

La LOGGIA dei MERCANTI risale alla 1442 ed era il luogo in cui i mercanti trattavano i loro affari. La facciata rispecchia lo stile gotico e si presenta finemente lavorata.

La FONTANA del CALAMO o delle TREDICI CANNELLE risale al 1560 e consiste in 13 mascheroni da ognuno dei quali esce una cannella che eroga acqua. La tradizione dice che chi ne beve l'acqua tornerà ad Ancona.

L'ARCO di TRAIANO del 100 - 116 d. C. è in marmo turco e prende nome dall'imperatore Traiano che da qui si mosse a portare guerra ai Daci. Si tratta della zona del porto e sempre in zona porto è presente la MOLE VANVITELLIANA , poderosa costruzione militare del XVIII secolo in cui si svolgono manifestazioni culturali e mostre di vario genere.

Il MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE delle MARCHE si trova nel PALAZZO FERRETTI che risale al 500. Vengono presentati i passaggi delle civiltà nelle Marche, dal Paleolitico all'Età Romana: preistoria - protostoria - epoca romana con i "Bronzi dorati" ritrovati a Cartoceto di Pergola e riproposti in copia sul terrazzo alto del palazzo.

Passando a ciò che di buono si può assaporare, non si possono dimenticare le olive ascolane, i formaggi, i salumi, gli spaghetti alla pescatora, i ciavattoni (= grandi maccheroni) con frutti di mare e crostacei.

Verdicchio o Rosso Conero per concludere con un buon bicchiere.

Da non perdere:

• Torre Clementina - La torre clementina fu fatta costruire nel 1716 da Papa Clemente XI, il quale le diede il nome, per contrastare le scorribande dei pirati, Per la sua costruzione, si pensa, siano state usate addirittura anche le pietre dell'ormai distrutto monastero benedettino.
• Fortino Napoleonico
• Resti Batteria Napoleonica
• Porta Santo Stefano
• Mole Vanvitelliana - L'edificio ha una forma pentagonale. E' una sorta di isola autosufficiente,il piccolo canale che la divide dalla terraferma si chiama "Mandracchio". L'unica parte visibile di questo sistema è un piccolo tempio neoclassico.
• Monumento Ai Caduti - Comunemente conosciuto come il Monumento del Passetto, fu disegnato da Guido Cirilli in piena epoca fascista. La costruzione, realizzata interamente in Pietra d'Istria, è posta al di sopra di una scalinata, di forma circolare e costituita da otto colonne scanalate.
• Porta Pia - E' un'antica porta di accesso ad Ancona. Venne costruita alla fine del 1800 per volere di papa Pio VI.Il lato rivolto verso l'esterno della città è in pietra d'Istria con fregi di epoca barocca, mentre quello posto verso Ancona, è costituito da blocchi di arenaria.
• Fontana Calamo - La Fontana del Calamo, viene chiamata anche "Fontana delle tredici cannelle" è una situata in Ancona, e fu realizzata nel 1560 su disegno dell'architetto Pellegrino Tibaldi. La tradizione narra che si dovrebbe bere l'acqua che sgorga dalla fontana per poter tornare in città.
• Teatro Delle Muse - E' tra i teatri in cui attualmente si tengono stagioni liriche, il 13° in Italia per capienza; ed è il più grande teatro delle Marche, Nel timpano è presente un bassorilievo dello scultore neoclassico Giacomo De Maria in cui sono raffigurate le nove Muse, dalle quali ha origine il nome del teatro.
• Casino Dorico
• Loggia Dei Mercanti - La costruzione di questo palazzo inizia nel 1442 grazie all'opera dell'architetto Giovanni Pace detto "Sodo", la facciata, è in stile gotico veneziano, realizzata dall'architetto Giorgio da Sebenico, il quale vi lavorò a fondo per otto anni.
• Torre Civica
• Palazzo Del Governo - In passato già palazzo Dei Governatori, oggi della Prefettura. La Torre Civica, originariamente del basso medioevo, venne riedificata nel 1581. Trenta anni dopo venne arricchita dell'orologio, e nel 1806, dotata di un carillon dal maestro orologiaio Antonio Podrini da Sant'Angelo in Vado.
• Palazzo Cresci Antiqui
• Pinacoteca Comunale - Ospitata all'interno del Palazzo Bosdari, raccoglie dipinti di straordinario valore per la comprensione della pittura nelle Marche dal Rinascimento a due secoli fa.opere dei pittori camerti Olivuccio di Ciccarello e Arcangelo di Cola, di Andrea Lilli, dipinti dei veneti Carlo Crivelli, e altri.
• Palazzo Degli Anziani - Era la sede storica delle Magistrature cittadine sin dall'Alto Medioevo e a partire dall'XI secolo, era il luogo dove si riuniva il Consiglio degli Anziani. Il Palazzo fu demolito dai Saraceni nell'839, nel 1270 fu eretto nuovamente su disegno di Margaritone d'Arezzo.
• Casa Del Capitano Del Popolo
• Museo Archeologico Nazionale - E' situato ad Ancona all'interno del cinquecentesco palazzo Ferretti, disegnato da Antonio da Sangallo il Giovane. documenta la preistoria e la protostoria del territorio marchigiano. Diversi restauri furono eseguiti nel Novecento, il primo intorno agli anni '30 commissionato dalla stessa famiglia Ferretti.
• Palazzo Ferretti
• Palazzo Del Senato - La costruzione dell'opera risale al basso MedioEvo, quando venne eretta come sede del Consiglio senatorio Il palazzo si affaccia sull'omonima piazza, a due passi dall'anfiteatro romano e dalla Cattedrale, assieme alla chiesa dei Ss. Pellegrino e Teresa
• Arco Di Traiano - L'Arco venne eretto dal Senato e dal popolo di Roma nel 100-116 d.C. ad opera dell'architetto siriano Apollodoro di Damasco in marmo turco. Sull'attico era, secondo la lunga e costante tradizione, la statua equestre di Traiano.
• Casa Del Boia - La Casa del Boia è collocata nel centro storico di Genova e risale ai secoli XI-XII, È situata all'estremità orientale della piazza Cavour, di fronte al Mercato del Pesce pare sia stata l'abitazione di colui che eseguiva le pene capitali al tempo della Repubblica di Genova.

Vedi anche