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Italia : Zone da scoprire : Arezzo e Dintorni : Arezzo

Cosa vedere a Arezzo

Natura Cultura

Arezzo

Arezzo è un'importante città d'arte che conserva molte testimonianze della sua antica storia. L'area del centro cittadino è stata anche set di molti film, come "La Vita è Bella" di Roberto Benigni (nel  film sono riconoscibili alcuni degli scorci più caratteristici della città).

I maggiori monumenti e luoghi di interesse del centro aretino sono: Piazza Grande con le logge del Vasari; la Fortezza, risalente al Cinquecento; l''antico Palazzo dei Priori, sede del Governo della città di epoca trecentesca, che oggi ospita il Municipio.

Arezzo è stata in passato anche un importantissimo centro culturale: ne sono testimonianza le case abitate da poeti e artisti del calibro di Petrarca e Vasari. Da segnalare anche le principali chiese di Arezzo: il Duomo, in stile gotico, che conserva al suo interno un affresco di Piero della Francesca, la Chiesa di Santa Maria della Pieve, la Chiesa di San Francesco e il santuario di Santa Maria delle Grazie. Le testimonianze più antiche della storia della città e alcuni reperti preistorici, romani ed etruschi sono conservati nel Museo archeologico statale Gaio Clinio Mecenate.

Tra gli eventi che animano la vita di Arezzo spicca la rievocazione storica della Giostra del Saracino, che consiste in una sfida tra i cavalieri rappresentanti i quattro quartieri della città. La Giostra, che si svolge in Piazza Grande, vedrà vincitore il cavaliere che, al termine delle due tornate previste avrà segnato il maggior numero di punti nei due assalti al tabellone del Saracino.

Altri eventi e manifestazioni da segnalare sono la festa del patrono San Donato il 7 agosto e, il 15 febbraio, la festa della Madonna del Conforto.

Da Arezzo si può poi partire alla scoperta delle valli che si estendono attorno alla città: il Casentino, la Val di Chiana e il Valdarno Superiore, con il tipico paesaggio toscano che alterna colline e pianure, ricco di colori e che dà vita a un patrimonio paesaggistico ed enogastronomico tra i più apprezzati in Italia e all'estero.


Da non perdere:

  • Monumento A Guido Monaco - Opera dello scultore Salvino Salvini che si trova ad Arezzo. Nel 1864 il Consiglio Comunale di Arezzo aveva deliberato di erigere un monumento a Guido Monaco. Furono invitati, anche, a far parte della commissione artistica, Rossini, Verdi e Mercadante.
  • Bastioni Di Santo Spirito
  • Museo Archeologico Nazionale Gaio Cilnio Mecenate - Aperto nel 1951 ed intitolato a Mecenate, ed importante personaggio della Roma augustea, il Museo ha sede nel convento dei Montolivetani di San Bernardo, la cui costruzione fu avviata nel XIV sec. su parte delle strutture dell'anfiteatro romano.
  • Teatro Petrarca - Nasce nel 1828, grazie ad una Società Anonima composta da cittadini aretini, che successivamente prese il nome di Accademia Teatrale Petrarca. La struttura del primo teatro, chiamato all'inizio Teatro Regio e successivamente Regio Teatro Petrarca, presentava un bel palcoscenico e quattro ordini di palchi.
  • Piazza Grande
  • Porta Trento E Trieste - Fu aperta nel 1816, insieme alla realizzazione di via Anconetana, strada di collegamento con la costa dell'adriatico, è la più recente porta della città. Originariamente prese il nome di porta Ferdinanda o porta Nuova, assunse l'attuale denominazione in seguito al primo conflitto mondiale
  • Porta San Lorentino - E' quella che conserva meglio, tra le porte della cinta muraria, nonostante il rifacimento subito nel 1644 ed i discutibili ritocchi novecenteschi, l'originario aspetto. A Nord della porta si erge il baluardo omonimo.
  • Porta San Clemente - Aperta nella cinta muraria medicea, vicino all’omonimo baluardo e alla zona dove in epoca medioevale sorgeva il cassero di San Clemente. Originariamente piuttosto angusta, fu ampliata e ristrutturata nella prima metà del ventesimo secolo.
  • Palazzo Bruni - Edificio rinascimentale eretto a metà del 400 su progetto attribuito a Bernardo Rossellino. E' divenuto nei secoli proprietà delle famiglie Bruni, Ciocchi e Barbolani, subendo diverse manomissioni. Dopo la restaurazione il Governo Toscano lo adibì a sede della dogana e dei “generi di privativa”.
  • Casa Vasari - Casa aretina dell'artista, il quale intorno al 1540 ne curò la sistemazione e l'arredo, è situata in Via XX Settembre. L'edificio è oggi sede del Museo di Casa Giorgio Vasari e dell'annesso Archivio, dove sono conservate, tra l'altro, lettere autografe di Michelangelo, Pio V e Cosimo I.
  • Palazzo Del Comune - E' stato costruito in cima alla collina del centro storico, in una zona dove hanno trovato sede le massime espressioni del potere civile, religioso e giudiziario, Il palazzo all'interno ha un cortile del Cinquecento.
  • Casa Del Petrarca - L'attuale costruzione di Borgo dell'Orto è stata eretta nel 500, sui resti di un edificio medioevale tradizionalmente ritenuto la casa natale di Francesco Petrarca. L'edificio fu per molti anni dimora privata, poi divenne sede della Questura di Arezzo.
  • Palazzo Albergotti - Edificio progettato da Luigi Vegni nel 1792, sorge nel tratto inziale di via Ricasoli, in prossimità della piazza Landucci. Oggi è sede della Soprintendenza per i beni architettonici, per il paesaggio, per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico.
  • Palazzo Della Fraternita Dei Laici - Fu affittato dal 1786 al Tribunale allora detto della Ruota Civile, è estato costruito in varie fasi, da quella gotica (1375-1377); quella rinascimentale (1433-1460), documentato dalla lunetta del portale con la Madonna della Misericordia di Bernardo Rossellino (1435).
  • Palazzo Della Provincia - Nel 1913 l'amministrazione provinciale di Arezzo decide per la costruzione della nuova sede della provincia. L'apparato decorativo, la realizzazione degli affreschi viene affidata, su suggerimento del progettista, al pittore Adolfo De Carolis.
  • Palazzo Pretorio - Il palazzo si trova su un lato di Via dei Pileati, il complesso di palazzo Pretorio è il risultato della fusione - operata tra il Trecento ed il Quattrocento - di costruzioni apppartenute alle famiglie nobili degli Albergotti, dei Sassoli e dei Lodomeri.
  • Monumento A Francesco Petrarca
  • Palazzo Delle Logge Del Vasari - Domina il lato più elevato della centrale Piazza Grande. Richiesto dal Comune cittadino e progettato dal Vasari nel 1573, l'edificio fu terminato dopo 22 anni, sotto la direzione di Alfonso Parigi. Questo palazzo è considerato l’architettura più bella, compiuta e riuscita del grande aretino.


Pubblicato il 29-04-2022

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