Cosa vedere a Arzachena

Mare di Sardegna

Essendo Arzachena la capitale della Costa Smeralda, per gli amanti del mare e del divertimento si ha soltanto l'imbrazzo della scelta. A pochi minuti di auto si raggiungono Porto Cervo, Baja Sardinia, Porto Rotondo.

Arzachena offre ospitalità anche a coloro che vogliono vivere appieno, le sue tradizioni e il suo territorio. Camminando per il centro storico, si andrà in contro ad un paese quasi totalmente costruito in granito locale, anche per ciò che riguarda la sede stradale.

Immancabile la passeggiata in Corso Garibaldi e nella storica via Ruzittu.

Nel mese di Luglio, si ripete dall'antichità la tradizionale "Agliola". Fase finale della trebbiatura del grano, in un rito tipicamente gallurese, dove si separa il grano dalla spiga. A fare cornice a questa festa, il gruppo folk, vestito con i costumi tradizionali, balla, assieme ai classici balli sardi, l'inedita danza gallurese "Lo Scottis".

Fra i mesi di maggio e ottobre, Arzachena offre ai propri visitatori varie sagre e feste paesane.
Fra le tante si segnala la festa patronale della Madonna della Neve, il 9 di Settembre, e San Pietro il 29 di Giugno.

Di rilevante importanza e bellezza architettonica, le chiese di Santa Maria della Neve situata nel centro storico della cittadina, risalente al 1776, costruita per volere di Carlo Emanuele III. Suggestiva anche la chiesa dedicata a Santa Lucia, edificata nel 1800 è circondata da un bastione dal quale si può ammirare lo splendido panorama.

Appena fuori dal centro abitato si può ammirare la "Roccia del fungo" , in gallurese chiamata "Monti Incappidatu", che da tempo è diventato il simbolo di Arzachena.

Arzachena dispone di numerosi alberghi, bed & breakfast, agriturismo, e ristoranti tipici per chi adora la cucina locale.

Nel periodo estivo è possibile prenotare delle gite in barca, dove oltre a godere delle bellezze dell'arcipelago si può gustare a bordo l'ottimo pescato locale.

Da non perdere:

• Tomba Coddu Vecchiu - E' una tomba nuragica di origine molto antica, risale al 2500 a.C. approssimativamente In origine era un dolmen a corridoio, che si può ancora osservare, visto che costituisce il corridoio interno, lungo 10 metri,il quale si trova al centro della tomba.

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