Cosa vedere a Ascoli Piceno
Natura Cultura
Piazza del Popolo
Ascoli Piceno è anche nota come "città delle cento torri", per via
delle numerose torri che arricchivano il centro cittadino e spiccavano
dai palazzi nobiliari. Oggi ne rimane solo qualcuna, che contribuisce a
dare splendore a uno dei centri storici più belli d'Italia.
Una visita
alla città di Ascoli Piceno non può non partire dalla sua piazza
simbolo: Piazza del Popolo, con la caratteristica pavimentazione in
travertino, la Chiesa di San Francesco da un lato e, al centro, il
Palazzo dei Capitani, antica sede del governo della città. Poco distante
c'è il principale teatro cittadino: il Ventidio Basso.
Piazza Arringo è
invece sede del Comune e sede vescovile. Sulla piazza infatti si
affaccia il Duomo, dedicato al patrono di Ascoli, Sant'Emidio. Al lato
del Duomo si erge il Battistero, di forma ottagonale.
Vale poi la pena
perdersi tra le rue, le tipiche stradine del centro. Altri luoghi di
interesse sono le antiche porte d'ingresso al centro cittadino.
Attualmente rimangono tre porte: Porta Tufilla, Porta Romana (detta
Porta Gemini, essendo formata da due archi gemelli) e Porta Solestà, che
si trova alla fine di un antico ponte romano.
Sono molte le opere di
epoca romana che costituiscono parte integrante della città, come
l'anfiteatro, da pochi anni completamente recuperato e utilizzato per
rappresentazioni e spettacoli.
Tra gli eventi da ricordare la festa del
patrono, il 5 agosto, e la Quintana. La rievocazione storica, tra le più
importanti d'Italia ha luogo due volte l'anno: il secondo sabato di
luglio in edizione notturna e la prima domenica di agosto la versione
diurna dedicata al patrono cittadino. La giostra cavalleresca vede
sfidarsi sei cavalieri rappresentanti i sei sestieri in cui era
anticamente divisa la città: Porta Tufilla, Porta Romana, Porta Solestà,
Porta Maggiore, Piazzarola e Sant'Emidio. I cavalieri sono chiamati a
percorrere la pista a forma di otto e portare tre assalti al tabellone
tenuto dal moro al centro della pista. Vince il palio chi, al termine di
tre giri di pista avrà acquisito il maggior numero di punti. A corredo
della giostra ci sono inoltre le sfide tra gli sbandieratori, i musici e
gli arcieri, oltre alla sfilata dei figuranti che in abito medievale
percorrono le strade della città.
Da non perdere:
- Castel Trosino - Suggestivo borgo medievale che sorge su una rupe di travertino a strapiombo per tre lati, edificato su un masso distaccatosi in tempi lontanissimi dalle propaggini di Colle San Marco.
- Campo Squarcia - In questo campo si svolge la tradizionale Giostra della Quintana, in cui i cavaleri rappresentanti dei sestieri, percorrendo per tre volte il circuito a forma di otto, cercano di colpire con la lancia il bersaglio posto sul braccio sinistro del "saraceno".
Pubblicato il 3-08-2022
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