Cosa vedere a Castellammare di Stabia

Veduta dalla Funivia del Faito

Oltre ad essere un centro famoso per i cantieri navali, Castellammare e' stata ed è un'apprezzata stazione termale. Il suo nome deriva da un castello medievale (castrum ad mare), cui venne aggiunto il toponimo "di Stabia" dal nome dell'antica città. Le sue origini sono antichissime, fu una città greca, etrusca, sannitica e poi romana.

Assolutamente da non perdere sono i suoi scavi archeologici; l'antica Stabiae, infatti, fu distrutta durante l'eruzione del Vesuvio del 70 d.c. insieme alle piu' note Pompei ed Ercolano. In particolare, sono da vedere le ville romane, che erano nell'antichita' dei lussuosi luoghi di relax e di salutari cure termali, assicurate dalla salubrita' del luogo. Le ville erano dotate di gallerie, rampe e ninfei, nonche' decorate con mosaici, alcuni dei quali sono conservati ancora oggi. Le ville più grandi sono quella di Arianna, che prende il suo nome da un dipinto ritrovato al suo interno raffigurante "Arianna abbandonata a Nasso", e la villa di San Marco, dotata di impluvium per la raccolta delle acque piovane e di un monumentale altare domestico per le divinità protettrici della famiglia.

Un altro interessante luogo e' l'Antiquarium Stabiano, con dipinti e stucchi provenienti dalle ville. Attualmente, purtroppo non e' visitabile. Una sosta merita il palazzo Farnese del XVI secolo, sede del Municipio con la sua maestosa facciata, e la Torre dell'Orologio in Piazza Cristoforo Colombo. Da non dimenticare la Grotta di San Biagio, purtroppo non sempre accessibile al pubblico.

Infine, Castellammare costituisce un'ottima base di partenza per passeggiate ed escursioni al vicino Monte Faito.

Da non perdere:

• Terme Stabiame - A pochi passi dalle Terme ci sono attrazioni come: gli scavi di Stabia e altre rovine lasciate dal Vesuvio, Pompei, il mare di Sorrento, Amalfi e Positano. Le Terme di Stabia sono composte da due stabilimenti, dove si possono praticare tutte le cure fisioterapiche, da quelle strumentali a quelle manuali.
• Castello Angioino - Il castello è di antichissima e nobile origine, esso subì nei secoli molteplici trasformazioni strutturali, che lo hanno mutato radicalmente dal suo aspetto originario. Si trova incastonato ai piedi del Faito a circa 100 metri di altitudine dal livello del mare.
• Monte Faito - E' formato soprattutto da rocce calcaree, sul versante che si affaccia sul Golfo di Salerno è caratterizzato da pareti molto ripide che scendono sul mare. Negli ultimi tre finesettimana di ottobre si tiene la tipica Sagra della Castagna, a Villaggio Monte Faito.
• Scavi Archeologico - Oggi soltanto parte dell'antica città è stata riportata alla luce: la Villa San Marco, Villa Arianna e il secondo complesso. Gli scavi ebbero iniziò nel 1749, durante il regno di Carlo di Borbone, ma il primo scavo ordinato e sistematico arriverà solo due secoli dopo..

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