Contatto diretto con le strutture e nessuna commissione
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Cosa vedere a Crotone
Natura Cultura
L'origine della città risale ai Greci e il suo centro storico,
denominato "città vecchia", è un intricato insieme di viuzze e vicoli
che si allargano improvvisamente per far posto al duomo e alla centrale
piazza Pitagora che unisce l'antico abitato con quello più recente.
La zona costiera più meridionale della città si trova nell'ambito
dell'Area Marina Protetta di Capo Rizzuto, compreso il famoso Capo
Colonna, dove si erge l'unica colonna rimasta dell'antico tempio greco
dedicato a Hera Lacinia e un santuario dedicato alla Madonna.
Le coste del territorio cittadino non solo le classiche dello Jonio
basse e sabbiose, ma sono intervallate da frastagliamenti rocciosi di
calcare e dune formate da una caratteristica argilla azzurra. Queste
falesie sono note, fin dall'antichità con il nome di Monti Japigi e
attorno ad essi sono fioriti numerosi miti greci di cui sono
protagonisti Ercole, Apollo, Hera. Ma tutto il territorio crotonese
mantiene memoria del periodo di colonizzazione greca, sono molti i
luoghi che sono legati a leggende che risalgono a quell'epoca.
Oltre a un mare cristallino che profuma di storie antiche, c'è anche la città da visitare.
Ci sono alcune chiese di notevole interesse artistico, come il duomo
che in parte è stato costruito con le pietre prelevate dal tempio di
Hera Lacinia, ma anche la cinquecentesca Santa Chiara. Sempre nel centro
storico si trova il poderoso castello di Carlo V con i suoi bastioni.
Da non perdere:
- Parco Archeologico Di Capo Colonna - Il Parco si estende per una lunghezza di trenta ettari di terreno adibito a scavi, e altri 20 adibiti a bosco e macchia mediterranea. Tra le aree sacre più note dell'intero bacino del Mediterraneo, il famoso Heraion Lakinion ruotava attorno all'imponente santuario dedicato alla dea Hera Lacinia.
Pubblicato il 20-02-2023
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