Cosa vedere a Fermo

Da non perdere, durante una visita alla città, è la Piazza del Popolo, centro della vita cittadina, con edifici a portici in cotto, di forma allungata. Ad un estremo sorge il Palazzo Apostolico, del 1500, oggi sede del Municipio, e dal lato opposto, il palazzo degli Studi in stile barocco sulla sinistra e quello dei Priori sulla destra. Quest'ultimo, già palazzo del Comune, è oggi sede della Pinacoteca Civica, al cui interno sono custoditi dipinti soprattutto di scuola veneta e marchigiana, tra cui opere di Andrea da Bologna e di Giovanni Lanfranco, nonchè un'opera giovanile di Rubens.

Una visita merita il Duomo, che sorge nel luogo che fu sede della rocca duecentesca parzialmente distrutta nel 1446. La Cattedrale conserva ancora la facciata asimmetrica in stile romanico-gotico della rocca, oggi dedicata all'Assunta.

Può essere effettuta, inoltre, un'interessante visita guidata alle cisterne romane, un complesso costituito da trenta ambienti collegati tra loro, realizzati tra il 40 e il 60 d.c. per raccogliere e depurare l'acqua piovana e sorgiva, utilizzata poi per l'acquedotto della città.

La città vanta anche un Museo Archeologico, che ha sede negli antichi magazzini romani della prima età imperiale. Al suo interno sono conservati numerosi reperti di epoca preistorica, risalenti al periodo piceno, materiale bronzeo proveniente da necropoli ed alcune sculture romane.

In Corso Cavour si possono ammirare alcuni tra i più bei palazzi della città, tra cui l'ex Monte di Pietà databile al 1300 con un portale gotico, e la Torre dei Matteucci risalente al 1200.

Infine, vale la pena effettuare una gita al borgo di Moresco con le sue torri medievali.

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