Cosa vedere a Ladispoli

Castello Odelscalchi

I primi segni di attività umana nel territorio risalgono al neolitico, ma la comparsa della città vera e propria risale alla fondazione di Alsium, porto etrusco di Cerveteri. Dopo la confisca del territorio da parte dei romani, Alsium divenne una località marittima sede di ville appartenenti a ricchi patrizi.

La città conserva i resti di queste dominazioni. Nel territorio sono state rinvenute: due necropoli etrusche (Monteroni e Vaccina); numerose ville romane, tra le quali la Villa di Pompeo, quella della Posta Vecchia, quella della Grottaccia e quella di Marina di Palo, dove si trovano anche i resti di una cisterna e di un monumento funerario; un insediamento fortificato, Castrum Statua.

A Ladispoli ci sono anche monumenti e luoghi di vario interesse: il Castellaccio dei Monteroni, casale fortificato dove è stato girato il film “La grande guerra”; la Torre Flavia, una torre di avvistamento posta a difesa contro i Saraceni; il Monumento ai Caduti di Ladispoli durante la Seconda Guerra Mondiale; l’oasi faunistica a Palo e l’oasi della palude di Torre Flavia (riconosciuta monumento naturale regionale); il "ponte bianco" in stile Calatrava e il “ponte di legno” dove si è diffusa la consuetudine di attaccare dei lucchetti come nel film Ho voglia di te.

Tra le chiese, da visitare: la Madonna del Rosario, il Sacro Cuore, e San Giovanni Battista. Non può mancare una tappa sulle spiagge di Ladispoli, dalla tipica sabbia nera, e un’immersione per vedere la piccola barriera corallina nel mare antistante.

Da non perdere:

• Castello Odescalchi Orsini di Palo - Fu realizzato nel 1500 su un sito fortificato risalente al medievo. Dopo l'acquisto da parte d'Odescalchi, ancora suoi proprietari, il maniero fu acquistato dal Duca Grillo di Genova ed al marchese Carlo Loffredo di Treviso, fino a tornare nel 1870 agli attuali proprietari.

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