Cosa vedere a Mira
Natura Cultura
Il territorio di Mira è distinto dalla presenza di canali e di
barene. Fortunatamente l'oasi naturalistica, che abita questi luoghi
conserva la sua primitiva essenza, grazie alla mancanza di costruzioni
moderne.
Percorrendo i canali, s'incontrano molte ville edificate tra il 1500
e il 1700. L'impotente bellezza delle abitazioni raccoglie l'eredità
di un periodo storico florido. Villa Foscari che si affaccia sul
Naviglio, è una delle tante e incantevoli costruzioni di Palladio. Nel
suo interno sono custoditi affreschi di Zelotti oltre a decorazioni e
ornamenti risalenti al 1500. Del 1700 è la Villa Allegri, dove
soggiornò il generale Radetsky, mentre del 1400 l'antico Palazzo Moro,
dove la sua facciata conserva i versi danteschi del V canto del
Purgatorio. Ad Oriago si può ammirare la chiesa dedicata a Santa Maria
Maddalena, che custodisce al suo interno, tele di Vecellio.
L'itinerario turistico lungo il Naviglio-Brenta è possibile da Marzo
a Ottobre, anche attraversando i canali a bordo del Burchiello, oppure
si può utilizzare la motonave che esegue il tragitto da Padova a Venezia
e viceversa.
Per chi volesse spostarsi all'interno di Mira, attraversando le
comode strade anche in bicicletta, si raggiungono i centri abitati di
Marano e Borbiago, mentre a ridosso della laguna, Giare e Dogaletto.
Da non perdere:
- Villa Barchessa Alessandri - L'edificio, dalla fine struttura, conserva alcuni importanti affreschi eseguiti da Antonio Pellegrini. Degno di nota è il saloncino, caratterizzato da porte e finestre, cornici in finto stucco e oro zecchino inquadrano affreschi mitologici ispirati alle Metamorfosi di Ovidio.
- Villa Principe Pio - La villa risale alla seconda metà del Seicento, ed è appartenuta ai principi Pio. Il grande salone centrale è impreziosito da stucchi e da un soffitto deliziosamente affrescato e restaurato da poco.
- Villa Widmann Rezzonico Foscari - Fu edificata agli inizi del Settecento per volere dei Serimann, nobili di venezia dalle origini persiane, in seguito all'acquisto da parte degli Widmann, lo rimodernarono adeguandolo al gusto rococò francese, allora tanto in auge.
- Villa Valmarana - Fu costruita nel Cinquecento dalla famiglia Valier, ed in seguito acquistata dai Valmarana nel 1734. Malgrado l'attuale nome, della villa non resta nulla se non una barchessa. Il corpo principale fu distrutto ad inizio del Novecento per evitare la tassazione sui beni di lusso dell'epoca.
Pubblicato il 9-07-2022
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