Cosa vedere a Monopoli
Natura Cultura
Castello di Carlo V
Tra
le cose che non potete evitare di visitare c’è sicuramente il Castello
di età aragonese, voluto da Carlo V nel millecinquecento, che domina
l’intero paesaggio. All’inizio dell’ Ottocento il castello divenne un
carcere, mentre oggi viene utilizzato per eventi culturali importanti
come mostre cinematografiche, pittoriche e fotografiche. Situato nelle
vicinanze del porto, il castello contiene diverse opere artistiche che
potrete ammirare.
Poi vi è la chiesa di San Nicola de Pinna, costruita
nel Seicento, caratterizzata da un portale sormontato da un arco a ferro
di cavallo che richiama modelli di origine islamica.
Da visitare è la
Basilica Cattedrale di Monopoli, costruita nel diciassettesimo secolo,
con una cupola alta trenta metri e con i quattro pennacchi che
raffigurano i quattro Evangelisti sottoforma di essere alati perché
scrutano dall’altezza teologica.
Sempre a questo periodo risale anche la
chiesa di Santa Maria degli Amalfitani, esempio tipico di stile
romanico pugliese, voluta da alcuni marinai di Amalfi che, dopo essere
scampati ad una tempesta, scesero a pregare in una grotta di monaci
basiliani nella quale costruirono un santuario.
Inoltre, è consigliata
una visita al centro storico di Monopoli, ricco di palazzi molto antichi
la cui architettura arricchisce il patrimonio culturale ed artistico di
questa splendida città. Tra questi, potete ammirare Palazzo Palmieri
che sorge in piazza Vittorio Emanuele, la più antica piazza della città
al cui centro si trova un monumento eretto in onore dei caduti di
guerra.
Da visitare è anche il museo Meo – Evoli in cui sono raccolte
sculture romane e ellenistiche e vasi di origine corinzia.
Monopoli è
anche una città ricca di eventi: la festa dei Santi Medici Cosma e
Damiano, ospiti nella chiesa di San Domenico, durante la quale i Santi
sono portati in processione con abiti da dottori settecenteschi. Oppure,
l’arrivo dell’icona della Madonna della Madia dal mare, che si tiene a
dicembre, durante il quale l’icona bizantina che simboleggia la Madonna,
attesa da tutti i fedeli, approda nel porto della città su una
zattera, analogamente a come accadde nel Duecento.
Da vedere è anche il
porto che si può considerare la storia stessa della città di Monopoli. Si pensi, infatti, che attorno ad esso si insediarono fin da subito gli
abitanti indigeni. Ristrutturato più volte, dopo tanti secoli conserva
ancora lo stesso stile architettonico del passato.
Inoltre, non potete
perdere l’occasione di ammirare l’Abbazia di Santo Stefano, che si erge
da una scogliera e rappresenta il più importante sistema difensivo della
costiera monopolitana del medioevo.
Il castello dista circa quaranta
chilometri dal centro e attualmente è di proprietà di una famiglia
nobile di origine napoletana.
Infine, potrete visitare la Villa Comunale
di Monopoli, situata nel luogo dell’antica Cala Fontanelle, che oggi
rappresenta una delle zone più verdi del centro dove è possibile godere
di rilassanti passeggiate e dove potrete sostare tranquillamente su
panchine all’ombra di pini secolari.
Da non perdere:
- Cattedrale Madonna Della Madia - La Madonna della Madia è la patrona e protettrice di Monopoli. La Madonna, andò in sogno al sacrestano della cattedrale di nome Mercurio dicedogli che le travi, cercate dal prelato per il tetto della Basilica, erano al porto. Tre volte il sacrestano si recò dal vescovo Romualdo per riferirglielo,ma non gli diede ascolto, lo ricacciò 3 volte e lo tacciò d'ubriachezza.
- Castello Di Carlo V - Il castello di Carlo V, meglio conosciuto come Il castello di Monopoli è un fortilizio cinquentesco edificato durante la dominazione spagnola della città di Monopoli. La tradizionale pianta dei fortilizi cinquecenteschi, quella pentagonale, è arricchita da torri che si innalzano ai cinque vertici.
- Palazzo Palmieri - Sorge nella più antica piazza della città. Esso, isolato sul lato est, presenta un piano nobile ed è in posizione tale da non potersi confondere con le propaggini edilizie della borghesia del 6-700, che sembra servire il palazzo del Marchese Palmieri.
Pubblicato il 4-05-2022
Dove dormire spendendo poco
|