Cosa vedere a Porto Santo Stefano

Porto Santo Stefano

La parte più alta di Porto Santo Stefano è dominata dall’imponente fortezza spagnola del XVII sec., la cui posizione era favorevole per controllare l’intero porto, ora è visitabile ed offre viste da non perdere.

Anche la strada di accesso regala una bella panoramica sull’intero paese, ma se arrivate in auto conviene lasciarla in uno dei parcheggi all’ingresso per evitare di rimanere bloccati nel traffico che, soprattutto in estate, è piuttosto sostenuto. Il percorso a piedi è, comunque piacevole, perché vi permette di osservare il cantiere navale, curiosare tra i negozi che vendono il pesce appena pescato, lanciando uno sguardo alle imbarcazioni ormeggiate nel porto.

Se volete, poi, in questa zona ci sono gli imbarchi per le Isole del Giglio e di Giannutri, meta di escursioni molto apprezzate dai turisti. Arrivando sul famoso Lungomare dei Naviganti potrete godervi una bella passeggiata fermandovi sulle panchine che offrono una splendida vista sull’ Argentario. Alla fine del lungomare si apre la Piazza dei Rioni, punto di ritrovo di turisti ed abitanti, grazie anche alla presenza di molti locali e ristoranti e del piccolo porto dove si trovano ormeggiate imbarcazioni di ogni dimensione, che attirano la curiosità dei passanti.

Anche i dintorni di Porto Santo Stefano meritano di essere visitati. Naturalmente ci sono le sue spiagge, Giannella e Feniglia, ma anche una strada costiera panoramica da percorrere con attenzione per non perdere nessuno degli scorci che riesce ad offrire.

Dirigendovi verso Orbetello, troverete le indicazioni per il Convento dei Padri Passionisti che vi porteranno a circa 270 m di altezza dove si trova, appunto il convento, la Chiesa del “700 ed un ristorante gestito direttamente dai frati.

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