Cosa vedere a Oderzo

Torre dell'Orologio

Oderzo è la seconda città veneta, dopo Verona, per l'importanza dei reperti archeologici risalenti all'età romana conservati all'interno della città stessa.

Il nucleo di Oderzo si espande attorno alla piazza centrale Vittorio Emanuele II, sulla quale si affaccia il duomo di San Giovanni Battista, in stile tardo-gotico, che presenta tuttavia molti particolari derivanti dalla ristrutturazione del '500. All'interno, l'unica navata conduce al presbiterio sopraelevato, mentre, alle pareti, risaltano gli affreschi della scuola veneta e alcune tele di Pomponio Amalteo.

Oltre al duomo, merita una visita il Torresin, l'antica loggia comunale, e palazzo Ottoboni, che presenta vari affreschi sulla facciata.

La via più importante, sulla quale si affacciano case e palazzi del 1400-1550 è Corso Umberto I.

I reperti archeologici rinvenuti nella cittadina sono in gran parte conservati presso il Museo Civico, mentre alcuni resti di edificazione romana costituiscono un percorso archeologico che parte dal Foro Romano, e attraversa Via Roma, Via Mazzini, Via Savonarola e Via Spinè. Il Museo Civico Archeologico Eno Bellis, con sede a Palazzo Foscolo, venne fondato nel 1876, e per questo è tra i più antichi d'Italia.

Palazzo Foscolo, ristrutturato integralmente nel 1983 in seguito ad un incendio, è anche sede della Pinacoteca Alberto Martini, e ospita varie conferenze e molti eventi culturali.

Inoltre nella località Piavon, presso l'Istituto Agrario Cerletti, ha sede il Museo dell'Apicoltura.

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