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Italia : Zone da scoprire : Zona di Perugia : Perugia

Cosa vedere a Perugia

Natura Cultura

Fontana Maggiore

Perugia è un comune di circa 170.000 abitanti, città dall'importante patrimonio storico, artistico ed architettonico, la cui vita è indissolubilmente legata alla presenza di due università: l'Università degli Studi (risalente al 1308) e l'Università per Stranieri, la maggiore d'Italia. E' quindi possibile delineare le due anime del capoluogo umbro: da una parte, l'aspetto di un piccolo borgo medievale dove le bellezze architettoniche lasciano spazio a tempi dilatati, necessari per ammirare i monumenti del luogo; dall'altra, invece, i ritmi frenetici che derivano in larga misura dalla folta schiera di studenti, sia italiani che stranieri.

Uno dei simboli della città è la celeberrima Fontana Maggiore, che risale alla seconda metà del XIII secolo ed è situata al centro di Piazza IV Novembre. Costituita da due vasche poligonali concentriche, alla cui sommità risiede una tazza in bronzo, la fontana riceve l'acqua direttamente dal vicino monte Pacciano, che si trova a pochi kilometri dalla città. La piazza, uno dei centri storici di Perugia, annovera anche altri importanti monumenti, ad esempio il Palazzo dei Priori (agli ultimi piani di questo edificio si trova la Galleria Nazionale dell'Umbria, la quale ospita collezioni artistiche di altissimo pregio), testimonianza del periodo comunale, o la incantevole Cattedrale di San Lorenzo, al cui interno si trovano opere prestigiose, su tutte la "Deposizione dalla croce" del pittore italiano Federico Barocci.

La vita perugina è caratterizzata da uno straordinario connubio tra la frenesia della vita notturna dove si muovono e si agitano i giovani del luogo, soprattutto gli studenti universitari e il legame con la tradizione, riscontrabile ad esempio nell'universo enogastronomico. Perché, allora, non muoversi tra le strade della città dopo il tramonto, ammirare i monumenti baciati dalla luce dei lampioni, fermarsi a mangiare i piatti tipici come la faraona alla leccarda, oppure dedicarsi ai gusti semplici e genuini di prosciutti, salumi, formaggi, magari assaporando, nel frattempo, un buon bicchiere di vino. Perché, dopo la cena, non inoltrarsi nella vita notturna perugina perlustrando gli angoli del centro storico, dove abbondano locali e discoteche molto frequentate. Perugia è una città che offre straordinarie possibilità, spesso amplificate da particolari eventi annuali come l'Umbria Jazz o l'Eurochocolate, momenti in cui il capoluogo riceve un numero molto elevato di turisti che arricchiscono di ulteriori sfaccettature la quotidianità locale.


Da non perdere:

  • Porta San Girolamo - Costruita nel XV secolo ed era l’accesso alla città sulla via che da Roma conduceva alla città. Per questo veniva anche chiamata Porta Romana, mentre il nome originale proviene dall’omonimo convento situato nelle sue vicinanze.
  • Porta San Pietro - La facciata all'esterno fu realizzata in travertino da Agostino di Duccio e Polidoro di Stefano nel XV secolo secondo un disegno di ispirazione albertiana, la facciata interna ha mantenuto ancora oggi il suo aspetto trecentesco.
  • Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento Sant'Anna
  • Porta Eburnea - Conosciuta anche come Arco della Mandorla, è una delle antiche porte della cinta muraria etrusca. La porta ha subito modifiche nel XIV secolo ed ora si presenta nella sua forma medievale con l'arco ogivale ed i caratteristici giunti sporgenti.
  • Porta Santa Susanna - La Porta Santa Susanna è conosciuta anche come Porta di Sant'Andrea, ed è una delle porte d'ingresso della città. Si trova in Via della Sposa, e sembra risalga all'epoca tardomedievale.
  • Oratorio Di San Bernardino - Il palazzo si trova in Piazza San Francesco e fu edificato nel 1451, la facciata fu opera del fiorentino Agostino di Duccio e venne realizzata tra il 1457 ed il 1461, essa è caratterizzata da un’armonica fantasia di colori.
  • Porta Trasimena - E' conosciuta anche come Arco di San Luca, visto che si trova vicino alla Chiesa omonima. Fu realizzata nella seconda metà del III secolo a.C. , dentro alle coeve mura etrusche. Questa porta dava accesso alla via che conduceva al Lago Trasimeno.
  • Oratorio Di San Francesco - Agli inizi del XIV secolo era la sede della Confraternita dei Disciplinati di San Francesco, secoli dopo si trasformò in una società di mutuo soccorso fra i nobili della città. L'aspetto odierno è dovuto ai rifacimenti cinquecenteschi e secenteschi.
  • Torre Degli Sciri - La torre fu eretta nel 12° secolo per un'altezza di quarantesei metri. E' tra le poche torri della città, un tempo conosciuta come “la turrita”, che hanno resistito alla furia papale in seguito alla sconfitta del capoluogo nello scontro per l’indipendenza con lo stato pontificio.
  • Muro Etrusco - All'interno della cittadina si trovano le mura etrusche, hanno uno sviluppo lineare lungo 3 chilometri, esse vennero costruite tra il IV ed il III secolo a.C. in modo piuttosto unitario, sono aratterizzate dalla grandezza delle pietre impiegate nella sua realizzazione.
  • Arco Della Mandorla o Porta Eburnea - Ha subito modifiche nel XIV secolo ed ora possiamo ammirarla nella sua forma medievale con l'arco ogivale ed i giunti sporgenti. Secondo la tradizione popolare questo luogo è particolarmente propizio, infatti i Baglioni, prima delle loro spedizioni militari, passavano sempre sotto quest'arco.
  • Teatro Morlacchi - Nella seconda metà del XVIII secolo la borghesia decise di far edificare un nuovo teatro in risposta alla realizzazione da parte dei nobili del Teatro del Pavone, a tale scopo ben novanta famiglie costituirono la "Società per l'edificazione di un nuovo teatro".
  • Rocca Paolina - La sua realizzazione risale al 1540 su richiesta di papa Paolo III e ha rappresentato, per più di tre secoli, il simbolo del potere papale sull'antico comune. Dal 1848 al 1860 è stata distrutta, ricostruita per volere di papa Pio IX, e riabbattuta dopo l'annessione al Regno d'Italia.
  • Maesta Delle Volte - Tra il Palazzo del Seminario e il Palazzo Arcivescovile scorre la pittoresca Via Maestà delle Volte verso Piazza Cavallotti. Nella parte iniziale sono visibili i resti della volta che un tempo sorressero una sala del Palazzo del Podestà medievale che andò distrutto in un incendio nel 1534.
  • Galleria Nazionale Dell'Umbria - La sua nascita si interseca con quella dell'Accademia del disegno, che a metà XVI secolo aveva sede nel Convento degli Olivetani. Essa conserva oggi la più grande raccolta di opere dell'arte umbra ed alcune delle più importanti opere dell'arte dell'Italia centrale, dal XIII al XIX secolo.
  • Collegio della Mercanzia - Di trova all'interno di Palazzo dei Priori, si tratta di un'area concessa dal comune alla fine del '300 ai Mercanti. L'inteno, a base rettangolare, è caratterizzato da un'arredamento impreziosito da pannelli in noce che ricoprono le pareti che disegnano il perimetro dell'edificio.
  • Porta Marzia - Fu realizzata in travertino, ha un arco a tutto sesto inquadrato da lesene con capitelli a rosetta centrale, con sopra una balaustra con quattro pilastri in stile italo-corinzio dalla quale sporgono cinque sculture.
  • Palazzo Dei Priori - La facciata che si affaccia sulla piazza ha una scalinata a ventaglio costruita all'inizio del secolo scorso. Fu costruito tra il 1293 ed il 1443 in stile gotico, vi si accede da piazza IV Novembre, attraverso un portale duecentesco.
  • Logge Di Braccio - E' costituita da quattro archi, che poggiano su dei pilastri ottagonali. Nel 1423 il Fortebracci la fece edificare per continuare il fianco della Cattedrale, verso la piazza, con il vicino palazzo dei Consoli.
  • Palazzo Della Penna - Nel palazzo vengono esposte importanti e prestigiose collezioni d’arte. Fu oggetto di restaurato più volte, due sale sono attualmente destinate a esposizione permanente del pittore Gerardo Dottori e dell’artista tedesco Joseph Beuys.
  • Arco di Sant'ercolano - Chiamato nell'antichità Porta Cornea, si trova sulle omonime scalette di Sant'Ercolano. Esso faceva parte della cinta muraria etrusca, era al tempo una delle sette porte di accesso. Fu rimmaneggiata nel Medioevo: La dorma originale a tutto sesto fu rimpiazzata da un arco ogivale.
  • Pozzo Etrusco - E' conosciuto anche come Pozzo Sorbello, derivante dalla nobile famiglia proprietaria del Palazzo sovrastante. Il monumento è una straordinaria opera di ingegneria idraulica, percorrendo un cunicolo risalente al medioevo è possibile entrare nel pozzo e utilizzarlo
  • Palazzo Del Capitano Del Popolo - Si tratta di un elegante edificio rinascimentale caratterizzate da connotazioni gotiche, nel quale si svolgeva una parte del governo perugino. Al Capitano del popolo aveva poteri giudiziari e amministrativi, oltre che politici e militari.
  • Tre Archi
  • Palazzo Conestabile Della Staffa - L'edificio fu costruito nel 1436 da Cherubino degli Ermanni, incorporando altri edifici esistenti in precedenza ed appartenenti al collegio del cambio. Si può ricondurre il palazzo alla nobile famiglia Della Staffa a partire dal 16° secolo.
  • Porta Sole - Si tratta di una delle più antiche porte d'accesso alla città. si trovava in origine nel punto più alto, sull'omonimo colle. L'area venne fortificata nel XIV secolo, ma la cittadella militare fu abbattuta dopo una sommossa popolare verso la fine del secolo.
  • Porta Santa Margherita - La porta prende il nome dall'antico monastero di Santa Margherita, per giungere al quale si doveva passare per la porta. Il monastero fu poi trasformato in ospedale psichiatrico nei primi decenni del XIX secolo.
  • Porta Elce
  • Porta Conca - Costruita nel XV secolo, su di una già esistente apertura voluta da Bracco Fortebraccio da Montone, un condottiero di fama del XIV secolo. Tale fatto è testimoniato da una lapide posta sopra l’arco stesso.
  • Monastero Di Santa Agnese - Si tratta di un antico monastero di clarisse nato nel XIII secolo, sede di comunità di terziarie francescane, ospita oggi una comunità di religiose sotto la regola S. Chiara. L'affresco di Pietro Vannucci fu realizzato un anno prima di morire.
  • Porta Sant'angelo - Si trova nel rione di Sant'Angelo, alla fine di corso Garibaldi, si apre nel cassero, fortificazione merlata inserita nella cinta urbica del XIV secolo. Questo fu inserito nel 1479 da Fioravante Fioravanti per volere di Braccio Fortebracci.
  • Palazzo Florenzi - Si trova in via Baglioni, la parallela di Corso Vannucci, in pieno centro di Perugia. Fu costruito nel XVI secolo dal famoso architetto detto "Il Vignola", il quale operava all’epoca in città. Dentro spicca il salone al piano di rappresentanza, con magnifici affreschi ed intarsi lignei.
  • Tempio Di San Michele Arcangelo - E' una tra le chiese più antiche della città, il Tempio, o Chiesa di Sant'Angelo, sembra risalire al V sec. d.C.. Esso fu costruito sui resti di un precedente tempio romano, il quale a sua volta fu edificato su un luogo sacro agli Etruschi.
  • Porta Dello Sperandio - Il nome proviene dal convento delle suore benedettine che si trova nelle vicinanze, sul cui portone vi era posta la scritta "spera in Dio". Pare facesse parte di un complesso di opere costruite per proteggere il Borgo di Sant'Angelo e la Conca.
  • Monastero Della Beata Colomba - Si trova vicino al centro di Perugia, fu realizzato nel XVI secolo e presenta una facciata particolarmente sobria. Sempre sulla facciata è possibile vedere una lapide che narra dell’incontro quì avvenuto tra San Francesco e San Domenico.
  • Monastero Di Santa Caterina - L’ex monastero di Santa Caterina è sito in Perugia nel rione Sant’Angelo, fu costruito da Galeazzo Alessi nel 1547 su richiesta delle monache di Santa Giuliana, un secolo dopo fu acquistato dalle monache di Santa Caterina vecchia.
  • Monastero Di San Benedetto
  • Complesso Della Mercanzia
  • Arco Etrusco - E' caratterizzato da una facciata attraversata da una sola arcata e da due torrioni a forma trapezoidale. Sopra l'arco è collocato un fregio ornato da metope con scudi rotondi e triglifi; al di sopra troviamo un altro archetto tra due pilastri.
  • Palazzo Gallenga Stuart - Già Palazzo Antinori, nel XVIII secolo, venne costruito in stile Barocco per volere di Giuseppe Antinori, per divenire dimora della nobile famiglia Antinori di Perugia. Sono di notevole prego architettonico il vestibolo e lo scalone d'ingresso.
  • Chiesa di Sant'Angelo della Pace in Porta Sole - E' conosciuta anche come "chiesina" viste le piccole dimensioni che la rendono caratteristica. Si trova a Porta Sole, lungo i resti della ex fortezza omonima, fu edificata nel 1500 per volere del cardinale Tiberio Crispo, ricavata da una loggia già esistente costruita su disegno di Galeazzo Alessi.
  • Porta Del Bugalaio
  • Porta Pesa
  • Porta Sant'antonio - Il nome deriva dalla vicina chiesa di Sant'Antonio Abate. Alla fine del XIV secolo fu affiancata da un cassero fortificato, il quale venne distrutto mezzo secolo dopo. Una lapide collocata sopra l'arco testimonia che attraverso questa porta, nel 1860, entrarono i soldati del Re Vittorio Emanuele II.


Pubblicato il 9-02-2022

Dove dormire spendendo poco