Cosa vedere a Porto Torres

Porto Torres

La posizione sul mare della località, ha permesso che venisse frequentata fin dai tempi dei nuragici, conservando tutt' ora le tracce lasciate nelle varie epoche.

Il monumento maggiormente visitato è "La basilica di San Gavino". Edificata nella prima metà dell' XI secolo, è la chiesa romanica più grande e antica della Sardegna. Di struttura rettangolare, ha la particolarità di esser biabsidata, e custodisce nella cripta le reliquie dei martiri Gavino, Proto e Gianuario, fedelmente venerati dai portotorresi.

Del periodo neolitico, invece, si può visitare a pochi km dalla città, l'altare di "Monte d' Accoddi". Costruito con struttura a "ziqqurath", unico nel bacino del mediterraneo, si suppone fosse il luogo in cui venivano sacrificati degli animali per propiziare il rigenerarsi della vita.

La cittadina è inoltre sede di vari musei, fra i quali il "Museo archeologico turritano", e il "Museo del mare".

Gli amanti delle sagre possono scegliere fra varie manifestazioni; prima fra tutte la festa patronale, che coincide con la domenica della pentecoste. Nelle settimane a cavallo della festa, viene organizzata la rinomata "Sagra del pesce". Evento culturale di importanza internazionale è il festival "Voci d'Europa", che grazie all' iniziativa del "Coro polifonico turritano", riunisce in città le più famose corali europee.

Chi cerca la degustazioni di prodotti tipici ha l'appuntamento per la fine di agosto alla manifestazione "Suoni e Sapori", dove si possono assaporare ottime ricette della cucina locale accompagnate dal sottofondo musicale di vari artisti isolani.

Da non perdere:

• Torre Di Abbacurrente - E' situata vicino alla spiaggia di Platamona. La torre fu edificata nel XVI secolo per poter avvistare le navi barbaresche. Visto lo stato nel quale versava, di recente è stata ristrutturata nella parte esterna e in quella interna.
• Torre Arena

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