Cosa vedere a Pozzuoli
Natura Cultura
Litorale
Pozzuoli è uno di quei paesi ancora poco battuti dal turismo di
massa, ma che invece riserva grandi sorprese, sia naturali che
archeologiche. La zona, infatti, si trova nei famosi Campi Flegrei, i
campi ardenti, dove esistono ancora diversi vulcani attivi. Molto
suggestiva è, al tal proposito, la solfatara di Pozzuoli, caratterizzata
da un forte odore di zolfo.
Tutta la zona di Pozzuoli e dei paesi limitrofi è di origine greco -
romana, pertanto abbondano i reperti archeologici da vedere, molti dei
quali, quasi sconosciuti ai più.
Fra i siti più famosi di sicuro vi è il Tempio di Serapide, che in
realtà non è un tempio, ma il vecchio mercato di epoca romana. Quando il
bradisismo ha colpito la zona, il tempio è stato coperto dall'acqua di
mare. Da non perdere l'anfiteatro Flavio, sempre di epoca romana, lo
stadio di Antonino Pio e il santuario di san Gennaro, patrono di Napoli
ma martirizzato a Pozzuoli, all'interno del quale è custodita la pietra
sul quale venne decapitato.
Molto suggestiva è l'oasi di Montenuovo,
dove esiste il vulcano più giovane d'Europa.
Nei pressi di Pozzuoli sicuramente da non mancare è una vista
all'aerea archeologica di Cuma, dove esiste ancora l'antro della famosa
Sibilla Cumana. Qui è possibile ammirare i resti dell'antica città e,
una volta giunti fin sull'acropoli, il panorama di sicuro vi rapirà.
Da non perdere:
- Antro Della Sibilla - Il crollo dell'ingresso originario e della prima parte della galleria permette di osservare immediatamente, come in sezione, la forma a trapezio dell'antro, messa in evidenza dalla luce che filtra dalle aperture sul lato occidentale. Il piano pavimentale ha subito un abbassamento che ridusse l'altezza della galleria a 5 metri.
- Lago D'averno - Fu un'oscura e profonda voragine a dare il nome al lago, sita nelle sue vicinanze ed emanante vapori sulfurei, secondo la religione greca e poi romana, essa era un accesso all'Oltretomba, il regno del dio Plutone.
- Tempio Di Serapide - E' detto anche "Serapeo", nome che viene dato ad ogni struttura religiosa, dedicata alla divinità sincretica Serapide, il quale veniva venerato nell'Egitto ellenistico ed univa elementi degli dei Osiride e Api in una forma antropizzata compatibile con la cultura della Alessandria tolemaica.
- Necropoli Romana - E' costituita da quattordici edifici, realizzati dalla metà del I sec. a.C. in tre secoli. Il complesso comprende edifici con destinazione funeraria, che non, ed edifici per la celebrazione dei riti funebri.
- Tempio Di Nettuno - Si tratta di un complesso termale, situato vicino all'anfiteatro maggiore della città dell'antica Puteoli. I resti riguardano il frigidarium e la sua parte posteriore. Le sale disposte ai lati erano caratterizzate da volte a crociera o a botte.
- Chiesa Di San Gennaro - Della chiesa di san Gennaro, si ha notizia dal periodo che va tra la fine del VI e gli inizi del VII secolo, ne fu realizzata una nuova nel 1580 a spese del comune della città.
Questa, ampliata nel 1701, fu distrutta da un incendio nella notte tra il 21 e il 22 febbraio 1860.
Pubblicato il 24-04-2022
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