Cosa vedere a San Lazzaro di Savena

Rispetto alla città di Bologna, San Lazzaro è quel tanto che basta più appartata da permettere di apprezzare maggiormente le zone campestri e collinari che la circondano.

Nel suo territorio è presente la Grotta della Spipola, integrata nel Parco Regionale dei Gessi Bolognesi e dei Calanchi dell'Abbadessa. Per visitarla è necessario prenotarsi proprio presso questo ente, presente nel comune di san Lazzaro, poiché è accessibile solo tramite visita guidata. E' altamente cosigliata e visitabile da tutti, anche se è non è attrezzata dal punto di vista turistico.
Ci sono diverse "sale" tra le quali un divertente scivolo naturale.

Il Comune di San Lazzaro di Savena è attraversato da alcuni corsi d'acqua, tra cui il più importante è il fiume Savena che dà il nome alla cittadina. Nel centro è presente il Monumento ai caduti, che testimonia l'importanza della resistenza partigiana in questa città.

In via Fratelli Canova 29 è ubicato il Museo della Preistoria. E' una mostra importante poiché raccoglie reperti ritrovati sul territorio che testimoniano gli insediamenti paleolitici nel territorio.
Al suo interno si possono ammirare ricostruzione dell' Homo erectus, nella Sala degli Antenati, e di fauna del periodo. Sono presenti anche reperti dell'età del ferro e altre sale.

La chiesa parrocchiale, è stata completamente ricostruita nel dopoguerra. I motivi d'interesse, al suo interno, sono il dipinto nel catino dell'abside del pittore Ilario Rossi, i cinque bassorilievi, rappresentanti l'Assunzione di Maria e i patroni di San Lazzaro, opera di Carlo Pini, il quale ha scolpito anche l'altare in marmo bianco.

Da non perdere:

• Grotta Della Spippola

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