Cosa vedere a Sesto Fiorentino
Natura Cultura
Sesto Fiorentino si estende per 49 km/q, dalle pendici del Monte
Morello (zona appenninica), fino alla Piana fiorentina (zona
prevalentemente pianeggiante); molte le frazioni da cui è composto:
Canonica, Castiglione, Querceto, Quinto Alto, Quinto Basso, San
Silvestro, Ruffignano, Cercina, Colonnato, Montorsoli, Morello,
Osmannoro e Carmignanello.
Numerosi i luoghi di interesse da visitare, sia religiosi che
civili; nella prima categoria rientrano la Pieve di San Martino (chiesa
edificata intorno all'anno 1000, composta da tre navate e contenente, al
suo interno, diverse opere di rilievo), la Chiesa di Santa Maria a
Quinto (risalente alla seconda metà del Settecento, custodisce il
Trittico dell'Annunciazione di Spinello Aretino), la Pieve di
Sant'Andrea a Cercina e le numerose Chiese minori presenti nelle
frazioni di Sesto Fiorentino.
Tra le costruzioni civili, sono da non perdere le moltissime ville,
con parchi annessi, edificate, nel corso degli anni, sui colli di questo
comune, un tempo residenze dei nobili e degli aristocratici.
Da citare, Villa Belvedere, Villa Calamai Ricceri, Villa Capponi,
Villa Le Pergole, Villa Il Poggio e Villa Malafrasca; adiacente a Villa
Solaia, infine, da segnalare il Parco omonimo, con prato all'inglese.
Sito archeologico molto interessante è la Necropoli di Palastreto,
risalente all'epoca etrusca (tra VIII ed il VI secolo a.C.), formato da
buche nelle quali venivano calate le urne contenenti i resti dei
defunti.
Da non perdere:
- La Montagnola - La Tomba della Montagnola, fu scoperta solo nel 1959, sembra risalire al VII sec. a. C.. E' caratterizzata da un corridoio coperto a falsa volta, da 2 celle a falsa volta e da un tholos a falsa cupola con pilastro centrale.
Pubblicato il 4-09-2022
Dove dormire spendendo poco
|