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Italia : Zone da scoprire : Siena e Dintorni : Siena

Cosa vedere a Siena

Natura Cultura

Piazza del Campo

Chi parla di Siena evoca inevitabilmente di ritorno al passato, in una città dove il tempo si è fermato, per mostrare al visitatore curioso uno scorcio di Medioevo, lasciando quasi intendere che da un momento all'altro passeranno dame e cavalieri in abiti sfarzosi.

Chi dice Siena dice PIAZZA DEL CAMPO, una piazza tra le più belle al mondo, con la sua forma a conchiglia con nove spicchi. Qui si svolgeva la vita nel 1300, qui senesi e visitatori si incontrano per il mercato, le occasioni pubbliche e le feste, le giostre, il palio... Non si va via da Siena senza passare prima per questa Piazza per fare shopping, ma anche solo per ammirarla, per fissare i palazzi tutt'intorno, o per compiere il rito dei visitatori di sdraiarsi a terra e ammirare il pezzo di cielo sulla Piazza, a perdita d'occhio.

La TORRE DEL MANGIA sempre in Piazza del Campo è collegata al Palazzo Comunale ed è chiamata così dal soprannome dal primo custode, Mangiaguadagni, perché sperperava tutto nelle osterie, per mangiare. Si tratta di una Torre alta 88 metri che dall'alto permette a chi sale di dominare tutta Siena e arrivare lontano con lo sguardo, sino alle colline.

Il DUOMO con la sua splendida facciata che si innalza con alternanza di bianco e nero protegge all'interno un pavimento con simboli di vario genere e poi la Libreria e la Cappella Piccolomini con statue di Michelangelo e il Pulpito di Nicola Pisano.

Il BATTISTERO, reputato anche il riferimento religioso più importante per Siena, con all'interno affreschi notevoli e un Fonte Battesimale in bronzo e marmo in cui hanno lasciato traccia della loro arte Jacopo della Quercia, Lorenzo Ghiberti, Donatello...

Il PALAZZO PUBBLICO, uno dei più bei palazzi d'Italia ospita anche il MUSEO CIVICO con la presenza sulle pareti della famosa allegoria del "Cattivo e Buon Governo", prima volta in cui il tema prevalente non è di carattere religioso.

Per concludere, il modo migliore di passare una serata a Siena è quello di una cena tipica, magari con gli antipasti di salumi e pecorino, col cinghiale o la lepre e le pappardelle e il vino buono di Siena. Poi una passeggiata per le viuzze e gira gira... ecco PIAZZA del CAMPO e allora... stesi a terra a fissare il cielo.


Da non perdere:

  • Porta San Marco - Fu realizzata nella seconda metà del Duecento. Nella parte superiore della porta c'è un arco, accorgimento tipico di altri baluardi senesi, il quale permetteva ai soldati di vigilare la porta senza essere notati.
  • Palazzo Incontri
  • Palazzo Del Vescovo
  • Contrada Della Chiocciola - Vengono chiamati "affogasanti" i suoi contradaioli dalla fine dell'800, e segna un periodo particolarmente sfortunato per i colori di San Marco. La rivalità con la contrada della Tartuca è tra le più radicate, anche se ci sono stati momenti in cui le due hanno avuto rapporti di collaborazione.
  • Porta Laterina
  • Palazzo Arcivescovile
  • - Al suo interno è contenuta un’interessante raccolta di opere pittoriche di arte locale, composta da varie donazioni verso la Società di Esecutori di Pie Disposizioni, che è oggi una delle più antiche confraternite laicali di Siena.
  • Palazzo Comunale - E' conosciuto anche come Palazzo Pubblico, l'edificio fu fatto edificare tra la fine del XIII secolo e l'inizio XIV secolo dal Governo dei Nove della Repubblica di Siena. Il Palazzo è attualmente la sede dell'amministrazione comunale moderna ed ospita gli uffici del Sindaco.
  • Palazzo del Capitano del Popolo - L'edificio ospitava i Priori ed il Capitano del Popolo, che governavano e amministravano la giustizia. Sia l'arco in mattoni sul lato destro, la porta e la finestra furono aggiunte solo in seguito alla costruzione.
  • Battistero San Giovanni Battista - Fu edificato nella prima metà del XIII secolo da Camaino di Crescentino. Gli affreschi sono del Vecchietta, di Benvenuto di Giovanni, di Michele di Matteo da Bologna, della scuola di Jacopo della Quercia e altri.
  • Piazza Jacopo Della Quercia - La piazza è situata su quella che doveva essere la navata centrale del Duomo Nuovo. La piazza fu intitolata allo scultore, che di questo luogo fece il proprio laboratorio, a 500 anni dalla sua morte.
  • Pieve Di San Giovanni - Fu realizzata all'inizio del XVII secolo, in seguito fu concessa in uso alla Nobile Contrada dell'Aquila. L'interno presenta una pianta ellittica, dove spiccano tre altari in marmo e stucco e una decorazione con testine angeliche.
  • Casa Di Domenico Beccafumi
  • Palazzo Chigi Piccolomini - Si tratta di uno degli edifici più belli del Cinquecento senese, Il palazzo ricorda il Palazzo Rucellai e il Palazzo Piccolomini di Pienza. Nel cortile interno spiccano i bellissimi peducci, scolpiti dal Marrina all'inizio del XVI secolo.
  • Opera Della Metropolitana del Duomo - Le opere raccolte nella galleria provengono dal Duomo, tra le altre spiccano la produzione artistica di Duccio di Buoninsegna, con il suo capolavoro della Maestà, che prima ornava l'altare maggiore della cattedrale.
  • Palazzo Agostini Bindi Sergardi
  • Palazzo Marsili
  • Palazzo Venturi-Gallerani
  • Casa Natale Di Tito Sarocchi
  • Pinacoteca Nazionale - La collezione fu inaugurata negli anni trenta ed espone anche i dipinti che in precedenza veniva conservati all'Accademia di Belle Arti. Nutritissima di dipinti di raffinata qualità, la pinacoteca documenta in forma stretta l'evoluzione della pittura senese dal XIII al XVIII secolo.
  • Palazzo Delle Papesse
  • Porta All'arco
  • Palazzo Chigi-Saracini - Fu edificato per volere dalla potente famiglia dei Marescotti nel XII secolo, la quale vi eresse la massiccia torre in pietra, nelle trifore della facciata, ancora oggi è possibile vedere lo stemma della famiglia: un’aquila con le ali spiegate.
  • Palazzo D'Elci - Fu fatto edificare dalla famiglia degli Alessi, come abitazione, ben presto passò ai Conti Pannocchieschi d’Elci. L'edificio si affaccia su Piazza del Campo vicino alla “mossa”, vale a dire il punto di partenza e di arrivo della corsa del Palio.
  • Palazzo Patrizi
  • Accademia Dei Fisiocritici - Fu fondata nell'anno 1691 grazie al docente di Medicina e Botanica Pirro Maria Gabrielli, inizialmente col nome di Accademia Fisico-medica. All'inizio fu ospitata presso l'Ospedale Santa Maria della Scala.
  • Palazzo Pannochieschi D'elci
  • Porta Di Fontebranda
  • Fonte Branda - Dai documenti ufficiali si hanno le prima notizie nel 1081, ma la fonte che oggi possiamo ammirare, pare sia stata costruita nel XIII secolo in sostituzione della precedente. L'architetto che curò la realizzazione fu Bellamino, il quale la fece costruire in travertino in mattoni.
  • Teatro Dei Rozzi - Il nuovo teatro venne inaugurato nel 1817, caratteristica è la sala a pianta a ferro di cavallo divisa in quattro ordini. La "Congrega" dei Rozzi fu fondata nel 1531, dopo che si trasformò in Accademia nel 1690 divenne poi una delle istituzioni culturali più prestigiose di Siena.
  • Loggia Dell'indipendenza
  • Santuario Di Santa Caterina - E' situato a Siena sulla Costa di Sant'Antonio. La struttura incorpora l'antica dimora dei Benincasa, casa natale della patrona d'Italia. Il santuario è composto da diversi ambienti, tra i quali l'oratorio della Cucina, una stanza rettangolare di gusto tardocinquecentesco, con soffitto a cassettoni.
  • Casa Di Santa Caterina - Si accede al Santuario-Casa passando attraverso il Portico dei Comuni, il nome deriva dal fatto perché ogni comune d'Italia contribuì alla sua realizzazione con la cifra simbolica, pari al costo un mattone.
  • Palazzo Cinughi De' Pazzi
  • Palazzo Gori Pannilini
  • Palazzo Spannocchi - Fu realizzato da Giuliano da Maiano per volere del tesoriere di papa Pio II (uno dei Piccolomini), il palazzo presenta una facciata rinascimentale, la quale ha similitudini con quella dei palazzi fiorentini dell'epoca.
  • Piazza Salimbeni - La piazza che possiamo ammirare oggi è il risultato dell'imponente restauro eseguito a fine 800 ad opera dell'architetto Giuseppe Partini, che la modificò pesantemente, sopraelevando e aggiungendo nuove strutture, nello stile neo-gotico del momento.
  • Palazzo Salimbeni - Conosciuto anche come Rocca Salimbeni è l'attuale sede centrale del Monte dei Paschi di Siena. Il palazzo fu costruito nel XIV secolo, restaurato e rimaneggiato in stile neogotico tra Ottocento e Novecento (da Carlo Ariotti e Vittorio Mariani).
  • Palazzo Tantucci
  • Palazzo Costantini - L'edificio è incastonato tra Palazzo Cesana Lucheschi e Palazzo Casoni; le sue origini risalgono al XIV secolo, la sua facciata, che si sviluppa in altezza presenta il portico aperto da una sola arcata, si tratta dell'ammodernamento rinascimentale.
  • Fortezza Medicea - Costruita nella seconda metà del XVI secolo per volere di Cosimo I de' Medici, fu ristrutturata nella seconda metà del XVI secolo da Baldassarre Lanci e assunse l'attuale forma quadrata con grandi bastioni agli angoli.
  • Fonte Di Pescaia - La fonte fu realizzata per alimentare le vasche e le piscine della zona che fornivano il pesce a Siena (ecco il perchè del nome). Oggi la fonte è l'unica che conserva ancora tracce della merlatura originale.
  • Chiesa e convento di San Girolamo - Il convento, realizzato nel 1354 da Pietro Porcari, fu poi ampliato nel secolo successivo, per poi essere distrutto dall'esercito spagnolo. In chiesa è custodita la lastra tombale del vescovo Antonio Bertini di Urbano da Cortona.
  • Casa Di Baldassarre Peruzzi
  • Porta Camollia - La porta odierna fu realizzata nel 1604 in sostituzione della precedente andata distrutta durante un assedio. Fu costruita su disegno di Alessandro Casolari. Quale benvenuto ai visitatori, all'esterno spicca la scritta che tradotta significa "Siena ti apre più largo il cuore, più della porta".
  • Antiporto Camollia - Si tratta di una fortificazione realizzata nel 1270 per garantire una protezione aggiuntiva all'ingresso settentrionale di siena, reca all'interno rare tracce della decorazione pittorica che vi era stata stesa a più riprese nel passare del tempo.
  • Palazzo Dei Diavoli - E' conosciuto anche come Palazzo dei Turchi, in passato è appartenuto ai Guglielmi e poi alla famiglia Turchi, come testimonia anche l’iscrizione “Palatium Turcarum” impressa sul portone, il palazzo ha una storia alquanto misteriosa.
  • Palazzo Ugurgieri
  • Orto Botanico - Il suo attuale aspetto è dovuto agli interventi dei vari direttori succedutesi nel corso degli anni. Le piante tropicali come orchidee, felci ed agavi, sono poste nell'antica serra che fu realizzata alla fine dell'Ottocento.
  • Palazzo Pannilini-Zuccatini
  • Palazzo Berlingeri
  • Fonte Gaia - La fontana fu scolpita da Jacopo della Quercia all'inizio del XV secolo, l'acqua inutilizzata per mezzo di bottini, più o meno praticabili, arriva a valle della fonte stessa, alimentando altre fonti.
  • Piazza Del Campo - E' la più importante di Siena. A renderla unica sono, la sua particolare forma a conchiglia, è famosa per la sua bellezza ed integrità architettonica, oltre che per essere il luogo in cui si svolgono i due Palii.
  • Torre Del Mangia - Il nome deriva dal soprannome di "Mangiaguadagni" del suo primo custode Giovanni di Balduccio, famoso per sperperare a tavola i propri guadagni. La torre fu edificata nella prima metà del XIV secolo. Pare che nelle fondazioni siano state sepolte alcune monete benauguranti.
  • Casa Natale Di Giovanni Dupre
  • Cimitero Della Misericordia
  • Porta Tufi - La Porta Tufi risale all'anno approssimativamente alla prima metà del XIV secolo, è ancora oggi uno degli accessi al centro storico di Siena: la sua realizzazione è attribuita all'architetto e scultore senese Agnolo di Ventura.
  • Ghetto - Si tratta del quartiere di Siena dove gli ebrei furono costretti a vivere dal XVI secolo. Una parte delle sue zone mantengono il loro aspetto medievale, mentre altre sono state risanate a partire dal 1929.
  • Sinagoga - La sinagoga fu realizzata su progetto dell'architetto Giuseppe del Rosso nel tardo XVIII secolo dove sorgevano precedenti luoghi di preghiera. Accanto al portone è stata messa una lapide in ricordo dei deportati senesi.
  • Logge Del Papa - Furono realizzate per volere di Pio II Piccolomini per farne dono alla sua famiglia. La Loggia fu costruita nel 1462 dall'architetto Antonio Federighi nelle tre eleganti arcate rinascimentali in travertino sorrette da colonne con capitelli corinzi.
  • Torre - La Contrada della Torre è una suddivisione storiche di Siena. Nel territorio della Torre si trova una parte di quello che un tempo era incluso nella Contrada della Spadaforte e l'insieme di quello della Contrada della Vipera, contrade che nel tempo furono soppresse.
  • Palazzo Malavolti-Sozzini
  • Palazzo Vestri
  • Palazzo Bianchi-Bandinelli - Si tratta di un affascinante palazzo che risale al XVIII secolo nella contrada di San Martino. All'interno, le aree comuni ed alcuni ambienti di rappresentanza sono adornati secondo il gusto neoclassico.
  • Abbazia di San Galgano
  • Porta Romana - Realizzata a partire dal 1328 con Agnolo di Ventura e Agostino di Giovanni ; nel 1447 venne poi passata la commissione a Stefano di Giovanni della pittura che la doveva adornare con la raffigurazione della Vergine.
  • Fortino Di Porta Pispini - Fu realizzato su progetto di Baldassarre Peruzzi. Il Fortino contiene sette cannoniere a doppia tromba, inserite nelle volte; al centro di quella principale fu praticato un foro, per far uscire i gas di scarico.
  • Porta Pispini - Fu realizzata all'inizio del Trecento, su progetto di Minuccio di Rinaldo. Era decorata con un grande affresco del Sodoma raffigurante la Natività, i resti sono attualmente nella Chiesa di San Francesco.
  • Palazzo Bichi-Ruspoli
  • Fonte Nuova - La realizzazione iniziò nel 1298 ed finirono quattro anni dopo. La fonte, dopo un restauro nel Novecento, si presenta con due grandi archi ogivali in facciata e uno laterale a destra e possenti volte a crociera.
  • Loggia Della Mercanzia - E' situata sul retro di Piazza del Campo, nella Croce del Travaglio tra Via Banchi di Sopra, Via Banchi di Sotto e Via di Città. La parte inferiore della struttura fu costruita nel XV secolo, mentre quella superiore nel XVIII.
  • Palazzo Monaldi
  • Palazzo Tolomei - L'edificio è l'attuale sede di una banca e di alcuni uffici. Il palazzo è stato realizzato tutto in pietra, e presenta una facciata su due piani aperta da due ordini di belle bifore trilobate ad archi acuti: su di essa risalta il massiccio portale di mezzo.
  • Palazzo Sansedoni - Il nome deriva dal quello della nobile famiglia senese, che ne commissionò la realizzazione. Il palazzo si distingue per la presenza di una singolare torre con pianta a forma di rombo e per l’eleganza con la quale segue l’andamento curvilineo della piazza.
  • Torre Dei Guastelloni
  • Palazzo Chigi Zondadari - La realizzazione fu avviata verso il 1726, su richiesta del cardinale Antonio Felice Zondadari, a lui è dovuta la ricostruzione della chiesa di San Giorgio (nella quale risiedeva il Seminario arcivescovile) che riversava in cattivo stato di conservazione.
  • Chiesa Di Provenzano - E' stato uno dei primi edifici realizzati nella città dopo la conquista medicea. Secondo la leggenda, sul muro esterno di una delle case del rione era collocata un'immagine in terracotta smaltata raffigurante il tema della Pietà,
  • Palazzo Bandini Piccolomini
  • Contrada Del Bruco V.Del Comune 44 - Si tratta di una delle diciassette suddivisioni storiche della città di Siena. Il suo titolo di Nobile è dovuto al valore della sua Compagnia militare alla Croce del Travaglio contro Carlo IV nel XIV secolo.
  • Torre e Palazzo Dei Maconi - La costruzione rispetto al primo impianto medievale conserva la torre in pietra sulla destra. Le proprietà passarono ai Cianughi e le pietre della demolizione della torre furono utilizzate dai padri della Congregazione di Lecceto per ampliare la chiesa di S. Martino.
  • Palazzo Piccolomini-Clementini - Fu realizzato alla fine del XIV secolo, conserva caratteristiche dell'architettura gotica, ne sono esempio i tre ordini di archi senesi in facciata e le tracce di finestre bifore. Fu oggetto di restauro all'inizio del XIX secolo in stile neoclassico.
  • Porta Ovile - Fu edificata, pare, nella prima metà del XIII secolo, e fu poi ristrutturata ed ampliata in seguito. Sul lato sinistro è ancora presente una piccole edicola, con un affresco raffigurante la Madonna e il Bambino.
  • Piazza San Francesco - Nella Piazza possiamo osservare la chiesa francescana, all'interno della quale sono conservate le Sacre Particole. Sulla piazza si affaccia anche l' Oratorio di San Bernardino, costruito nel luogo dove il Santo predicava ai fedeli.


Pubblicato il 8-02-2022

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