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Italia : Città : Torino e Dintorni : Torino

Cosa vedere a Torino

Natura Cultura

Veduta sulla Mole Antonelliana

Torino è sicuramente una città dal noto fascino e non si può visitarla e non andare a vedere la celebre Sacra Sindone presso il Museo allestito all’interno della Chiesa del S.S. Sudario che si trova in via s. Domenico 28 a pochi passi dalla Cattedrale che, come il Museo, merita una visita.

Altrettanto famoso è il Museo Egizio, sede di numerosi reperti storici dell’affascinante paese africano; questo si trova in via Accademia delle Scienze 6 e offre visite aperte al pubblico sia in solitaria sia guidate con tanto di personale disposto a illustrarci le bellezze egiziane presenti.

Ciò che non può davvero mancare alla nostra visita è una tappa alla Mole Antonelliana, simbolo della città, situata nel suo cuore. Alta circa 167 metri è la sede del Museo Nazionale del Cinema e spicca, con la sua altezza, su tutta la città di Torino, troneggiando come una fiera signora.

Se preferite la vita notturna e mondana, non può mancarvi, quando cala il sole, la visita presso i Murazzi una zona che va si estende da Ponte Vittorio Emanuele I sino a Corso San Maurizio e che rappresenta un agglomerato di locali notturni che offrono musica di ogni genere.

Se vogliamo gustarci, seduti, un cocktail ascoltando musica i Docks Dora, nella zona un tempo industriale, sono il luogo che stiamo cercando.

Se stiamo cercando qualcosa di ancora più tipico, con un tocco di esotico e tranquillo, la zona del Quadrilatero Romano è quello che fa per noi proprio perché ricca di bar, ristoranti e caffè.

Se tra le nostre più grandi passioni c’è la buona cucina ogni anno, proprio nella città di Torino, dal 26 Agosto al 4 Settembre si svolge la Sagra del Peperone di Carmagnola che celebra l’ortaggio con una serie di eventi tali che ormai da un anno questa è divenuta una Manifestazione Fieristica di Rilievo Nazionale. La città si colora e fa ancora più allegra in occasione di questa manifestazione imperdibile.


Da non perdere:

  • Cascine del Castello del Drosso - Sia il castello, che il parco e le due cascine annesse (Torta e Perino) sono state salvate dal degrado in cui versavano, attraverso una ristrutturazione per valorizzarli sfruttando il paesaggio ambientale in cui si trovano.
  • Ex IRVE o Poveri Vecchi
  • Ex mercati generali - Il complesso del nuovo mercato ortofrutticolo fu costruito tra il 1932 e il 1933 da Umberto Cuzzi, architetto veneto. La struttura è contraddistina da un uso raffinato del cemento armato, è impostata simmetricamente, con due corpi di fabbrica posti ai lati di una pensilina centrale.
  • Ex stabilimento del Chinino di Stato - Fu realizzato nel 1918 ed otto anni dopo fu realizzato lo stadio Filadelfia. Negli anni Trenta, secondo quello che prevedeva il piano regolatore iniziò la realizzazione, tra gli alti, dei Mercati Generali e di piazza Balilla (oggi Galimberti).
  • Santuario di Sant'antonio Da Padova - L'edificio che possiamo vedere oggi si sviluppa su quattro piani ed è il risultato di interventi che si sono susseguiti nel tempo. Il Santuario è dedicato al Santo di Padova, fu realizzato negli anni 1883-1887.
  • Palazzo a Vela - Conosciuto anche come Palazzo delle Mostre o più comunemente come Palavela, fu progettato dall'ingegner Franco Levi per il primo centenario dell'Unità d'Italia, è stato poi restaurato per ospitare le gare di short track e pattinaggio artistico su ghiaccio dei XX Giochi olimpici invernali.
  • Galleria Civica D'arte Moderna - La collezione ebbe inizio fin dalla fondazione del Museo Civico nella seconda metà del XIX secolo. Nel 2009 la collezione è stata riorganizzata seguendo una nuova trama logica di Veduta, Genere, Infanzia e Specularità.
  • Palazzo Lascaris - L'edificio è stato costruito tra il 1663 e il 1665 da Domenico Bernardi, all'inizio del XIX secolo fu acquistato dalla famiglia Lascaris. Il palazzo è stato poi rimaneggiato e ristrutturato più volte, predendo il suo stile archittettonico poiché è un intreccio di stili diversi.
  • Stazione Porta Nuova - La sua realizzazione risale al 1861, ad opera dell’ingegnere Alessandro Mazzucchetti. Novanta anni dopo fu realizzata la galleria di testa, la quale misura 30 metri di larghezza per 150, con una struttura portante costituita da 33 capriate.
  • Centro Storico Fiat - Il centro accoglie l'esposizione organizzata a fine millennio per il Centenario della FIAT e raccoglie le auto che hanno creato il mito FIAT nel mondo. Una sezione è dedicata alla produzione grafica delle FIAT con numerosi manifesti pubblicitari.
  • Palazzo Delle Esposizioni
  • Caffe Torino
  • Tempio Israelitico - La struttura fu realizzata a fine XIX secolo, su progetto di Enrico Petiti, dopo che la comunità israelitica aveva deciso di abbandonare il progetto oneroso della Mole. Lo spazio davanti ad esso è dedicato a Primo Levi.
  • Fontana Dei 12 Mesi - E' stata inaugurata per festeggiare i cinquecento anni dello Statuto Albertino. Fu una delle principali attrazioni dell'Esposizione Nazionale del 1898. Le opere di restauro e di idraulica ormai ultimate hanno riportato la fontana al suo antico splendore.
  • Borgo E Castello Medioevale - Si tratta dell'insieme di un museo fondato sulla particolare architettura dell'era medioevale. E' una riproduzione abbastanza fedele di un tipico borgo tardo medievale in cui sono ricostruite vie, case, chiese, piazze, fontane e decorazioni.
  • Castello Del Valentino - Il castello ospitò nobili famiglie come i Saintmerane, i Cicogna, i Pacelli ed i Calvi, i quali acquistarono sei stanze nel castello. Il maniero deve la sua forma odierna aalla giovanissima Maria Cristina di Borbone-Francia.
  • Villa Della Regina - Fu realizzata per volontà del cardinale Maurizio di Savoia, ed è una delle Residenze sabaude in Piemonte. La villa fu progettata all'inizio del XVII secolo dall'architetto romano Ascanio Vitozzi, colui che progettò anche il Palazzo Reale di Torino.
  • Tempio Della Gran Madre Di Dio - E' attualmente di proprietà comunale, fu costruito, per volere dei Decurioni della città, per festeggiare il ritorno di Vittorio Emanuele I nel 1814 dopo la sconfitta di Napoleone. L'edificio fu realizzato dall'architetto Ferdinando Bonsignore.
  • Palazzo Benso Di Cavour - Il palazzo fu edificato nel XVIII secolo dal Gian Giacomo Plantery, è sito nel centro di Torino. Degni di nota sono lo scalone ed il piano nobile dotato di due saloni di cui il maggiore decorato da stucchi neobarocchi.
  • Fondazione Palazzo Bricherasio - Il palazzo fu, tra Ottocento e Novecento, uno dei più significativi salotti culturali di Torino. In seguito al restauro, in cinque anni sono state realizzate esposizioni internazionali collegate da un "progetto di revisione e rivisitazione della modernità".
  • Palazzo Tapparelli D'Azeglio - Fu costruito nel Seicento su progetto di Michelangelo Garove e trasformato poi nel secolo sccessivo da Filippo Castelli. Attualmente il palazzo è sede della Fondazione Luigi Einaudi e della Fondazione Luigi Firpo.
  • Archivio Storico Museo Italgas - Il museo rappresenta la "memoria storica" della Società Italiana per il Gas attraverso documenti, oggetti e strumenti. Al suo interno trovano spazio oltre 150 anni di storia del gas grazie ai quali è possibile capire l'importanza sociale e tecnologica della scoperta del gas illuminante.
  • Palazzo Birago Di Borgaro - Fu edificato a partire dal 1716, l'edificio presenta un cortile d'onore particolarmente scenografico, con fondali curvilinei utilizzati dalle carrozze per eseguire la conversione. La facciata è definita da lesene che mettono in risalto i settori corrispondenti ai tre accessi.
  • Palazzo Coardi Di Carpeneto - Fu realizzato nel tardo Seicento, il palazzo si inserisce nell'ambito della seconda estensione della città verso il Po ad opera di Amedeo di Castellamonte. L'edificio si presenta con pianta ad anello chiuso, sulla quale si apre tutt'oggi l'androne principale.
  • Palazzo Solaro Del Borgo - Fu reazlizzato tra il 1644 ed il 1656 come residenza per il marchese lorenese Harvard de Senantes, nel '63 passa poi agli Isnardi di Caraglio, i quali ne commissionarono il rifacimento all'architetto Benedetto Alfieri.
  • Palazzo Dal Pozzo Della Cisterna - Il nucleo originario dell'edificio risale al 1675. Tre anni dopo vi fu l'annessione all'area dell'attuale giardino interno. Nella seconda metà del Settecento ebbero inizio imponenti lavori di ristrutturazione e ampliamento dietro il coordinamento dall'architetto Francesco Valeriano.
  • Pinacoteca dell'Accademia Albertina - La Pinacoteca è ospitata nel palazzo dell'Accademia dal 1837, essa fu fondata con finalità didattiche. Fu realizzata grazie al lascito della collezione Mossi di Morano del 1828, che comprende opere dal Quattrocento al Settecento.
  • Monumento Emanuele Filiberto - Nel monumento equestre, Emanuele Filiberto, duca di Savoia, è rappresentato nell’atto di ringuainare la spada, in seguito alla vittoriosa battaglia di San Quintino del 1557. La statua è considerata la migliore statua equestre italiana del XIX secolo.
  • Palazzo Asinari Di San Marzano - L'edificio è caratterizzato da un atrio fra i più noti e riprodotti nella città, la sua costruzione risale al 1684 su progetto di Michelangelo Garove, insieme ai palazzi Barolo, Graneri e Morozzo, esso fa parte del gruppo di dimore nobiliari erette a fine seicento particolarmente sontuose.
  • Caffe San Carlo - Fu il primo locale in tutta Italia a poter usufruire dell'illuminazione a gas, la quale serviva a valorizzare gli stucchi e le statue che lo arredano. Nei suoi anni d'oro, gli anni 20, divenne luogo di ritrovo per personaggi come Mario Gromo, Giacomo Debenedetti, Francesco Pastonchi.
  • Palazzo Dell'accademia delle Scienze - Fu costruito su progetto di Guarino Guarini, dal 1679 sotto la direzione di Michelangelo Garove, i lavori nel i lavori furono terminati 8 anni dopo. Oggi il palazzo ospita la sede dell'Accademia delle Scienze di Torino e il Museo Egizio (dal 1824) e la Galleria Sabauda.
  • Palazzo Turinetti Di Pertengo
  • Palazzo Graneri Della Roccia - Fu edificato nella seconda metà del Seicento da Baroncelli, si tratta di un esempio rappresentativo del Barocco Piemontese. Dalla seconda metà del XIX secolo è sede del Circolo degli Artisti, del quale furono soci d’Azeglio e Cavour.
  • Santuario Santa Maria Ausiliatrice - Fu realizzato ad opera dell'ingegnere Antonio Spezia e da lui fu dedicato a Maria, invocata come Ausiliatrice. Nei cortili esistono ancora oggi le stanze originali del primo oratorio e la Cappella Pinardi, costruita in luogo di una tettoia-baracca.
  • Villa Sartirana - Tesoriera - La Villa e il Parco sono di una bellezza esemplare, rappresentano un importante esempio di villa suburbana settecentesca. Oggi, potrebbe più propriamnete chiamarsi Villa Sartirana. Jacopo Maggi, il quale, realizò questa opera d'arte ispirandosi al Guarini.
  • Monumento Caduti Del Frejus - Il monumento fu innaugurato nel 1879 in piazza Statuto in ricordo degli uomini morti durante i lavori del traforo ferroviario del Frejus. Esso rappresenta chiaramente la caduta dei giganti e il trionfo della tecnica che realizzò il tunnel Italia - Francia.
  • Cittadella E Monumento Pietro Micca - Fu fondato nel 1961 in occasione del centenario dell'Unità d'Italia. Durante un assalto i francesi riescono a sfondare l'acceso alle gallerie e grazie a Pietro Micca, che accende una carica esplosiva, e allontana il compagno prima di cercare di fuggire, che i francesi non entrarono nelle gallerie.
  • Quartieri Militari - Furono fatti realizzare da Vittorio Amedeo II all'inizio del XVIII secolo. A tale periodo risalgono i primi lavori per il terzo ampliamento urbanistico della città progettato ed eseguito dall’architetto Filippo Juvarra.
  • Palazzo Saluzzo Paesana - Il palazzo fu progettato dal Plantery all'inizio del Settecento su richiesta del conte Baldassarre Saluzzo di Paesana. L'importante cortile interno è la parte più degna di nota dello stupendo edificio.
  • Teatro Alfieri - Dal progetto originario era prevista una sala composta da platea e palchi per ospitare ben oltre 2 mila posti. Anche questo teatro come altri in Italia ha subito rovinosi incendi, uno tre anni dopo l’inaugurazione e successivamente nel 1927.
  • Fontana Angelica - La fontana è fusa nel bronzo insieme alle statue, le figure femminili rappresenterebbero i due aspetti dell'amore, quello profano (l'Estate, il Vizio) e quello sacro (la Primavera, la Virtù) e i due aspetti della conoscenza.
  • Biblioteca Nazionale - Le sue origini risalgono al 1720, quando Vittorio Amedeo II di Savoia fondò la Regia Biblioteca Universitaria. Fu in seguito dichiarata biblioteca nazionale, e alla fine dell'Ottocento conservava ben 250.000 volumi.
  • Palazzo Carignano - L'edificio si articola su due diversi corpi di fabbrica, insieme a Palazzo Reale e a Palazzo Madama fa parte dei più importanti edifici storici di Torino. Il palazzo ha ospitato numerosi istituti e associazioni culturali, oggi ospita la Soprintendenza ai Beni Culturali del Piemonte.
  • Teatro Carignano - Il Teatro fu realizzato dai principi di Carignano alla fine del XVII secolo in legno con lo scopo di ospitare piccoli spettacoli soprattutto ad uso della nobile famiglia. La struttura si articola in due parti: la platea ed i palchi. Il palco centrale era quello regio.
  • Teatro Regio - La fondazione del teatro risale all’inizio del XVIII secolo quando Vittorio Amedeo II commissionò all’architetto Filippo Juvarra la progettazione e la realizzazione di un nuovo teatro nell’ambito del riassetto urbano della Piazza Castello.
  • Palazzo Madama - La struttura fu inizialmente sistema difensivo, e poi palazzo vero e proprio, simbolo del potere fino al XVI secolo. Fu abitato per un periodo da Emanuele Filiberto di Savoia, il quale ne voleva renderlo residenza dei duchi dopo lo spostamento della capitale da Chambéry a Torino.
  • Armeria Reale - Il primo documento che testimonia il ritiro di opere per il nuovo museo risale al 14 marzo 1833, ed è proprio la ricca raccolta di armi antiche dello scenografo Alessandro Sanquirico ad essere acquistata da Carlo Alberto nel luglio dello stesso anno.
  • Portale Dei Dioscuri
  • Biblioteca Reale - Fu fondata da Carlo Alberto nel 1839, costui incaricò Michele Saverio Provana del Sabbione di raccogliere quello che rimaneva del patrimonio librario nel Palazzo Reale, La biblioteca attualmente comprende circa 4500 manoscritti, 200.000 volumi a stampa, e 3.055 disegni.
  • Palazzo Reale - E' il cuore della corte sabauda, rappresenta il simbolo del potere della dinastia, e, assieme alle altre dimore reali della cintura torinese. L'edificio fu progettato da Ascanio Vittozzi, alla sua morte, i lavori passarono, durante la reggenza di Cristina di Francia, a Carlo di Castellamonte.
  • Monumento Al Conte Verde
  • Palazzo Chiablese - L'edificio si sviluppa su tre piani fuori terra, nonostante i bombardamenti che ha subito durante la seconda guerra mondiale, gli interni rococò documentano il gusto prezioso e raffinato degli ambienti e della decorazione.
  • Palazzo Del Senato Sabaudo - I lavori iniziarono nel 1720 su progetto di Filippo Juvarra, con la demolizione di preesistenze medioevali, la parte costruita da Juvarra occupa la porzione sud-orientale del lotto. Attualmente il palazzo è sede di uffici giudiziari.
  • Palazzo Falletti Di Barolo - Fu costruito alla fine del Seicento da Baroncelli e fu oggetto di restaurato nel secolo successivo ad opera di Alfieri. Visitando questa struttura si percorre la vita torinese dal 1600 a oggi passando attraverso le varie epoche storiche.
  • Porta Palatina - E' conosciuta anche al plurale con il nome di "le Porte Palatine" o Pòrta Palatin-a o Tor Roman-e. Si tratta di una costruzione romana che permetteva di accedere da settentrione ad Augusta Taurinorum.
  • Torre Angolare Delle Mura Di Cinta
  • Al Bicerin
  • Torre Campanaria - La torre fa parte del Duomo di torino, è collocata sul lato sinistro, è stata realizzata in forme romaniche, nel periodo che va intorno al 1470 e in seguito sopraelevata nel XVIII secolo da Filippo Juvarra.


Pubblicato il 30-01-2022

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