Cosa vedere a Tramonti

Il nome della località nasce dalla sua configurazione morfologica, "intra montes", cioè "terra tra i monti". Le origini storiche di Tramonti però non sono note anche se si dice che sia nata dall'unione di Etruschi, Picentini e altre popolazioni.

Il paese è molto particolare poiché costituito da tredici borghi caratterizzati da altrettante chiesette, sparse su alture disuguali, circondate da boschi e piccoli corsi d'acqua.

In borgata Pucara merita una visita l'Antico Conservatorio di S.Giuseppe e Teresa, caratterizzato da un meraviglioso chiostro, originario del 1662 e che nel 1676 ricevette la protezione del vicerè di Napoli. Nei dintorni, sui Monti Lattari, c'è poi il Castello di Montalto che nell'antichità presidiò, sul suo versante settentrionale, la Repubblica marinara di Amalfi.

Da Tramonti si possono raggiungere località turistiche note in tutto il mondo. In poco tempo infatti, oltre a Napoli e Salerno si arriva in poco tempo a Positano, Ravello, Amalfi e Pompei. Anche le isole di Ischia e Capri sono raggiungibili con una gita di un giorno.

E per concludere, una curiosità: Tramonti è il paese dei pizzaioli. Oltre ad esserci un legame naturale tra il territorio e gli ingredienti principali della pizza - mozzarella, pomodoro e basilico -, è proprio da Tramonti che nel secondo dopoguerra tanti cittadini partirono per aprire le loro pizzerie al nord Italia. E a Tramonti si può gustare la pizza "tramontina", cotta nel forno a legna e dalla pasta soffice e alta.

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