Scavi di Ercolano, 2022

Scavi di Ercolano

Collina su cui era appoggiata la città

Museo con l'antica barca di Ercolano

Casa della Gemma

Casa del medico di Tito

Casa di nettuno e duffy trite

Terme di Pompei

Strade e fognature di Pompei

La guida turistica Maria conduce un gruppo di turisti alla scoperta degli scavi di Ercolano, una città romana sepolta dall'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Durante il tour, i turisti visitano la collina su cui era appoggiata la città, il museo con l'antica barca di Ercolano, la casa della Gemma, la casa del medico di Tito, la casa di nettuno e duffy trite, le terme di Pompei e le strade e fognature di Pompei. La guida fornisce anche alcune curiosità sulla vita quotidiana degli abitanti di Pompei, come l'invenzione del gelato e delle porte scorrevoli.

Scavi di Ercolano: un viaggio nel passato

Iscritti al programma di turismo culturale, la guida Maria ci conduce alla scoperta degli scavi di Ercolano, una città romana sepolta dall'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. La prima tappa è la collina su cui era appoggiata la città, collassata per il peso del materiale vulcanico. Qui si possono osservare le case a facciata fumante, immaginandole alte 4 metri e illuminante. La guida ci spiega che la collina è alta circa 25 metri e simile a una roccia, composta da gas, ceneri e corde.

Il museo con l'antica barca di Ercolano

La successiva meta è il museo che ospita l'antica barca di Ercolano, ritrovata nel 1982 dopo l'eruzione vulcanica del 79 d.C. La barca, lunga 9 metri e larga poco più di due, è stata restaurata in due anni di lavoro. La guida ci spiega che la barca aveva tre scalmi perlato e un timone esterno a remo. La punta della prua conserva ancora tracce del colore rosso cinabro di cui era dipinta. La barca fu capovolta molto probabilmente dalla furia dell'eruzione o dallo tsunami.

La casa della Gemma

La terza tappa è la casa della Gemma, una villa romana sepolta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. La villa apparteneva a Marco Nonio Balbo e costituiva un grosso complesso nei pressi delle terme suburbane. Si entra nella throw con impluvium centrale e pilastri e alle pareti che sostenevano il tetto. Il pavimento è a mosaico con le tessere in bianco e nero. L'atrio è circondato da piccole stanze da letto, i cubicoli, e da una fila di colonne doriche, mentre un corridoio porta alle cucine e alla latrina.

La casa del medico di Tito

La quarta tappa è la casa del medico di Tito, una casa romana sepolta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. Questa casa è particolare perché qui ci fu una visita probabilmente del dito, ma sicuramente c'è stato il suo medico, Molinaris. Il medico usava questo servizio per scrivere sulla parete che aveva e qui che Maria ci mostra quanto avanti fossero con le comodità questi abitanti di Ercolano che fruivano di terme, hot dog, gelati, fognature e affreschi. La guida ci fa notare che un graffito ad opera del medico di Tito Apollinare tiene a far sapere al mondo che aveva fruito del servizio igienico con soddisfazione.

Esplorazione della casa di nettuno e duffy trite

In questa parte del video, la guida turistica ci porta alla scoperta della casa di nettuno e duffy trite, una proprietà di un ricco commerciante che è stata restaurata dopo il terremoto del 62. La casa presenta un bellissimo mosaico circondato da un giardino e un ninfeo con trani che riproducono scene floreali e di caccia. La fontana, situata nella parte sinistra, è decorata con pasta di vetro e presenta una vasca in marmo al centro.

Le terme e la storia del frigidarium

La guida turistica ci porta alla scoperta delle terme di Pompei, dove si trovavano diverse stanze per la pulizia del corpo. In particolare, la guida ci mostra il calidarium e il frigidarium. Il calidarium era una stanza dove si produceva aria calda che circolava sul pavimento del giocatore. Nel frigidarium, invece, si trovava l'acqua fredda per tonificare il corpo. Qui si utilizzavano oli e smalti per la pulizia del corpo.

La struttura delle strade e delle fognature

La guida turistica ci mostra come le strade di Pompei fossero perfettamente bombate in modo che l'acqua scorresse ai margini della strada e la gente potesse scendere senza bagnarsi i piedi. Inoltre, le acque meteoriche bianche e le acque delle fognature erano separate e le fognature erano già interrate. In questo modo, il sistema di drenaggio funzionava perfettamente.

Curiosità sulla vita quotidiana degli abitanti di Pompei

La guida turistica ci racconta alcune curiosità sulla vita quotidiana degli abitanti di Pompei. Ad esempio, ci mostra come gli abitanti facevano il gelato con del ghiaccio portato dagli appennini e come avevano già inventato le porte scorrevoli. Inoltre, ci racconta che le strade erano perfettamente pavimentate e che gli abitanti avevano già inventato i pozzi per l'acqua e le fognature. Infine, la guida ci invita a goderci il resto della giornata con un po' di pace.