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Visita al Laghetto di Sibolla - Altopascio, LU (parte II)

  • Laghetto di Sibolla
  • Altopascio
  • Provincia di Lucca
  • Galega officinalis
  • Lysimachia nummularia
  • Passerella galleggiante
  • Capanno di osservazione
  • Avifauna
  • Riserva naturale
  • Associazione
  • Visite guidate
  • Ambiente umido

Il Laghetto di Sibolla è un'area protetta vicino ad Altopascio, in provincia di Lucca, che offre una grande varietà di piante acquatiche e palustri. Lungo il percorso attrezzato si possono trovare diverse piante palustri come la leguminosa Galega officinalis e il tappeto di Lysimachia nummularia. Il percorso porta anche alla passerella galleggiante che porta al lago vero e proprio, dove un piccolo capanno di osservazione permette di avvicinarsi all'avifauna presente. La riserva naturale del laghetto di Sibolla è gestita dal comune di Altopascio tramite un'associazione, che organizza visite guidate e altri eventi per far conoscere meglio questo ambiente umido e le problematiche che gravano su di esso.

Un tour del Laghetto di Sibolla

Il Laghetto di Sibolla è un'area protetta situata vicino ad Altopascio, in provincia di Lucca. In questa seconda visita, il nostro protagonista ha esplorato la parte nord-est del lago, partendo dall'accesso in via Moroni di sopra. Lungo il percorso attrezzato, ha trovato una piccola area attrezzata con alberi e arbusti autoctoni, un giardino didattico con panchine e tavoli per rilassarsi. Ha anche incontrato diverse piante palustri lungo il sentiero, come la leguminosa Galega officinalis e il tappeto di Lysimachia nummularia.

Il Fosso di Sibolla e la Chiusa

Continuando il percorso, il nostro protagonista ha incontrato una serie di ambienti particolari, come il Fosso di Sibolla, l'unico emissario del Laghetto di Sibolla che si immette nel Padule di Fucecchio. Ha anche trovato delle vasche di un impianto di fitodepurazione che non è attivo al momento. Lungo il sentiero, ha notato diversi esemplari di piante palustri come Giunchi, Sparganium e Persicaria. Ha anche visto una graminacea particolare chiamata Agrostis canina, che produce piantine vivipare sulle infiorescenze.

Il Boschetto igrofilo e la Garzaia

Il percorso ha portato il nostro protagonista in una zona più umida, dove si sviluppa il Boschetto igrofilo, composto principalmente da Salix Cinerea, il salicone o salice grigio. Ha anche visto un bosco di tipo mediterraneo con grandi alberi. Nella zona più umida, ha notato una garzaia, un sito riproduttivo per molte specie di aironi e altri ardeidi. Qui a Sibolla è avvenuta la prima riproduzione in Toscana della spatola, quindi è un sito importante per l'avifauna.

La passerella galleggiante e il capanno di osservazione

Il percorso è terminato con la passerella galleggiante che porta al lago vero e proprio. Grazie a questa passerella, è possibile attraversare il Boschetto igrofilo e raggiungere lo specchio d'acqua, dove un piccolo capanno di osservazione permette di avvicinarsi all'avifauna presente. Il Boschetto igrofilo composto principalmente da Salix Cinerea crea un'ambientazione affascinante, con grossi alberi che si adagiano sulla superficie dell'acqua e radicano, creando una sorta di informazioni molto particolari. Qui si può ammirare la bellezza della natura e godere della pace e della tranquillità che solo un luogo come il Laghetto di Sibolla può offrire.

Esplorando la riserva naturale del laghetto di Sibolla

La riserva naturale del laghetto di Sibolla è un ambiente umido che offre una grande varietà di piante acquatiche e palustri. Lungo il sentiero, si possono ammirare alberi come il Salix Cinerea, il Salice grigio e la felce palustre. Nonostante la scarsa luce, queste piante riescono a prosperare grazie alla presenza di arbusti igrofili che creano una coltre fitta e particolare.

La presenza di piante rare come la felce palustre e la ludwigia palustris rendono la riserva naturale del laghetto di Sibolla un luogo affascinante da esplorare. Inoltre, è possibile trovare anche la piace danum palustre, l'imperatore palustre e la felce Florida osmunda regalis. Nonostante il terreno asfittico e coperto d'acqua, queste piante riescono a sopravvivere grazie alle radici immerse nel terreno umido.

Lo specchio d'acqua del laghetto di Sibolla è un luogo dove si possono ammirare molti uccelli acquatici e pesci che saltano fuori dall'acqua. In passato, la superficie del laghetto era completamente ricoperta da foglie galleggianti di Ninfea bianca e di Ninfea giallo nannufero e da idrofisio. Oggi, la superficie è spoglia ma è possibile ammirare la distesa della Spagna età dalla sponda opposta.

Il centro visite della riserva naturale del laghetto di Sibolla è gestito dal comune di Altopascio tramite un'associazione. Vengono organizzate periodicamente visite guidate e altri eventi per far conoscere meglio questo ambiente umido e le problematiche che gravano su di esso. Si possono osservare tartarughe americane Trachemys scripta e nutrie myocastor coypus che sono una delle cause della sparizione di molte idrofite.