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Carano - Terre D'amare

  • Carano
  • Val di Fiemme

Il paese di Carano, situato nella Val di Fiemme in Trentino, è un borgo montano solare e accogliente. L'attività principale è il turismo, soprattutto in inverno, e il paese ha preservato aspetti e eventi legati alla tradizione, come il Bandera. Questo evento, che si svolge ogni quattro anni durante l'ultimo giorno di carnevale, è una rievocazione che coniuga aspetti della vita e della storia di Carano e degli antichi usi e costumi dell'intera val di fiemme. La manifestazione prevede l'istituzione della società del Bandera, composta da diverse figure con ruoli ben precisi. Il Bandera al di Carano è un evento importante per i giovani del paese e ri-lega indissolubilmente alla loro terra.

Carano: un paese solare e accogliente

Situato nella val di fiemme in Trentino, Carano è un paese solare e accogliente. La sua posizione soleggiata sospesa sulla valle lo rende ottimale per chiunque voglia conoscere le meraviglie di una delle valli più belle del Trentino. Carano è un tipico borgo montano posato nella montagna in cui ogni angolo esprime lo stretto legame che lo lega all'ambiente e alla natura che lo accoglie. Le sue abitazioni si adagiano su prati e si stringono le une alle altre creando piccole corti e finestre naturali sulle cime innevate che lo cingono.

Il turismo come attività principale

L'attività principale per il comune di Carano, come per tutti gli altri comuni della valle, è naturalmente il turismo. D'altronde, non potrebbe essere altrimenti visto il contesto naturale nel quale ci troviamo. L'attività principale naturalmente è nel periodo invernale visto che abbiamo la neve, gli impianti e gli alberghi attrezzatissimi per ospitare degnamente i turisti che ci vengono a trovare. Carano ha saputo rispetto ad altri borghi della valle maggiormente preservare aspetti ed eventi legati alla tradizione, espressione di una storia antica ma ancora viva nella memoria della gente del luogo.

Il Bandera: una festa che coniuga storia e tradizione

Il Bandera è uno degli eventi più significativi che si svolge a Carano. Per molti potrebbe sembrare una semplice festa, ma in realtà è una rievocazione che coniuga in sé aspetti della vita e della storia di Carano e degli antichi usi e costumi dell'intera val di fiemme. Il Bandera è questa antica usanza del menar la bandiera alle varie autorità e non solo, ma anche alle personalità più importanti del paese, caduta in disuso in tutti i comuni della valle, è rimasta in vita solo a Carano. L'evento si svolge ogni quattro anni durante l'ultimo giorno di carnevale e prevede un rituale di gesti e costumi ben definiti.

La società del Bandera e le figure che la compongono

La manifestazione prevede l'istituzione della società del Bandera che si costituisce il giorno dell'epifania e va ad assegnare le diverse cariche con la compagnia del Bandera. La compagnia è costituita da più figure le quali svolgono un ruolo ben preciso e determinato. Partiamo dal sovrastante che ha il compito di organizzare la manifestazione, viene poi il Banderal che ha il compito principale di menar la bandiera e poi il Sottomanderal che meno anche lui la bandiera e porta la bandiera in corteo. Ci sono poi i due matassini che vanno a raccogliere le torte nelle case delle ragazze delle signore che siamo andati a marie darvi alla sera del 5 gennaio, i quattro lacchè che hanno il compito di ballare tutto il giorno sotto la bandiera, i due zone che hanno il compito di andare in giro per le case del paese a rubare cibo e bevande che saranno utilizzate poi dalla compagnia la sera stessa per fare festa e poi il Vis e Tyka il compito di tenere unita tutta la compagnia e tutti i ragazzi che fanno parte della compagnia.

Il Bandera al di Carano: una festa tradizionale della Val di Fiemme

Il Bandera al di Carano è una festa tradizionale che si svolge ogni quattro anni nella Val di Fiemme, in Trentino. La festa, che dura un'intera giornata e coinvolge tutta la comunità, ha origine nel Medioevo ed è un evento molto importante per i giovani del paese.

La manifestazione inizia con la scelta della giovane donna da maritare in un'ora, seguita dall'intonazione di una canzone e dalla miniera. La festa riprende il giorno di carnevale con il sotto bandera al accompagnato dai due arma d'aste, gli unici sposati nella compagnia, e dai due matassini, che si muovono verso la sede comunale dove la bandiera è custodita.

Il menar della bandiera è uno dei momenti più importanti della festa. Consiste nel saperla volteggiare con una sola mano, senza mai farla cadere al suolo. Il movimento della bandiera è sottolineato dal ballo ripetuto dei lacchè, che precedono il corteo attraverso corse sfrenate avvisando la popolazione che la società del bandera è in arrivo.

La festa termina il mercoledì delle ceneri con una pulizia simbolica del paese. La compagnia si muove davanti alle abitazioni dei giovani che non hanno voluto partecipare all'evento, sbattendo rumorosamente dei bidoni di lamiera in segno di protesta e disappunto per la loro mancata partecipazione alla festa. Il Bandera al di Carano è un evento che ri-lega indissolubilmente i giovani del paese alla loro terra.