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RESTITUITA A BACOLI LA SPIAGGIA DI CASEVECCHIE

  • Spiaggia libera di Casevecchie
  • Bacoli

La spiaggia libera di Casevecchie a Bacoli è stata riaperta dopo 50 anni di inagibilità grazie all'impegno e alla collaborazione tra pubblico e privato. La spiaggia, lunga circa 3 mila metri quadri, era stata occupata abusivamente da baracche colte che sono state eliminate. La pulizia della spiaggia è iniziata e la riapertura rappresenta un processo di riconquista dei beni comuni da parte dei cittadini. Ora tutti i bacolesi e i visitatori possono godere di questo pezzo di paradiso che era stato loro sottratto per troppo tempo.

Bacoli riapre la spiaggia di Casevecchie

Dopo 50 anni di inagibilità, la spiaggia libera di Casevecchie a Bacoli è finalmente fruibile. Si tratta di uno spazio lungo la costa di circa 3 mila metri quadri, dove sarà possibile accedere gratuitamente su via Miseno sul lato di costa di fronte all'isola di Punta Penna. Grazie all'impegno e alla collaborazione tra pubblico e privato, è stato possibile effettuare un restyling che ha permesso di cancellare le baracche e di eliminare le privatizzazioni che per lungo tempo avevano impedito l'accesso a una delle spiagge più belle di Bacoli.

La pulizia della spiaggia

Sono comparsi i primi mezzi tecnici per ripulire il prezioso tratto di sabbia, segno di un ritrovato senso del bello e di una volontà di restituire alla città uno dei suoi beni comuni più preziosi. La spiaggia di Casevecchie è diventata un simbolo di una rivoluzione che sta portando Bacoli a riprendersi la sua corsa più bella. Un pezzo della città viene restituito ai cittadini e ai visitatori che la mano, offrendo loro la possibilità di godere di un golfo straordinario affacciato sul promontorio di Misero sul Vesuvio.

Il processo di riconquista dei beni comuni

La spiaggia di Casevecchie era occupata abusivamente da decenni da baracche colte che degradata erano assolutamente in regola irregolare. Grazie ad un processo di sinergia tra pubblico e privato e di cittadini, è stato possibile riconquistare un bene comune e restituirlo alla città. Ora tutti i bacolesi e coloro che amano la bella città di Bacoli possono passeggiare in spiaggia e mettere i piedi a mare, godendo di un pezzo di paradiso che era stato loro sottratto per troppo tempo.